PAPA FRANCISCO GESUITA EBREO

ADDIO ARGENTINA: LE PREVISIONI DEL SIONISMO PER LA SICUREZZA NAZIONALE

Fonti: https://www.facebook.com/notes/nehalennia-wolf/adiós-argentina-la-directrices-del-sionismo-en-seguridad-nacional/152404034924819
http://infoconnoticias.blogspot.com.ar/2013/03/adios-argentina-la-directrices-del.html?spref=fb

Caro lettore, nella elezione di un nuovo papa [ebreo] pro-sionista e cambiamenti socio-politici seri che si stanno verificando in Argentina, mi è stato chiesto di eseguire una divulgazione massima di questo articolo.

Già nel 2010 fu abolita l’educazione religiosa cristiana, fu tagliato l’addestramento militare e tra le altre variazioni, furono ridotte le escursioni (1). Nello stesso anno in cui la Gendarmeria Nazionale fu indottrinata nella Shoah (2), il Comandante Reynoso, patrocinato dal Congresso Ebraico americano, il Museo dell’Olocausto di Buenos Aires e FESELA, insieme al Coordinamento del Segretario per i Diritti Umani, hanno affermato che i morti dell’Olocausto non sono più come nel 2010, 6 milioni, ma 20 milioni di morti!!! Secondo una nuova mappa disegnata dal Sionismo con l’incredibile somma di 42.500 siti di tortura!!! (3)

Oggi lo stato sionista di Israele commette ancora una volta, uno dei più grandi genocidi della storia (altri del sionismo furono (vedi)Dresda, il comunismo, Hiroshima e Nagasaki etc.) contro le persone innocenti della Palestina, uccidendo a loro discrezione migliaia di bambini, anziani e tutto il popolo che aspetta disarmato le bombe a grappolo che cadono dal cielo. Tuttavia, da “questo lato”, i sionisti, ancora una volta, incredibilmente “non stanno commettendo alcun crimine”. Il coraggioso storico antisionista Norman Finkelstein, ammonì nelle sue dichiarazioni al quotidiano El Pais in Spagna, dicendo: <<Lo Stato di Israele dice che è lo Stato del popolo ebraico, che è uno Stato ebraico e democratico, ma questo è una contraddizione. Uno Stato democratico appartiene a tutti i suoi cittadini. Una quarta parte dei cittadini israeliani non sono ebrei, ma lo Stato dice che appartiene solo agli ebrei. Il sionismo non riconosce gli “israeliani” non ebrei e questo non può continuare. Anche se Israele esce dai territori occupati non ci sarà calma. Gli arabi vivono in uno Stato in cui l’inno nazionale parla di “spirito ebraico”(4). Anche se DAIA, il Centro Simon Wiesenthal, si arrabbiasse non possiamo esimerci di commentare, per chi non lo sapesse, che quella storia (l’Olocausto) è soggetta a revisione da un solo lato, come dire, dal lato del sionismo: “i buoni”, ergo “la storia è scritta dai vincitori”. Ma come è possibile che per analizzare “simili crimini”contro milioni di ebrei, giornalisti, scienziati, scrittori, testimoni, revisionisti riconosciuti e chiunque cerchi di pubblicare documentazione contraria è tacciata direttamente di nazismo, perseguitati, uccisi, scomparsi o imprigionati. E notabile anche (e strano) che la cifra vada cambiando nel corso del tempo, un esempio classico è la sostituzione della targhetta commemorativa di Auschwitz, che si riscontrava fino al 1989 l’assassinio di QUATTRO MILIONI.

Primera placa Auschwitz

Incredibilmente il 31 Ottobre 1919 già si conosceva e si anticipava che stavano per uccidere sei milioni (di ebrei), quando l’ex governatore dello Stato di New York, Martin H. Glynn ha pubblicato un interessante articolo dal titolo “The Crucifixion of Jews Must Stop!” (La crocifissione degli ebrei deve essere fermata!) nel documento “The American Hebrew” (L’ebreo americano) descrivendo le condizioni di molti di essi in Europa: “Dall’altro lato dell’Atlantico sei milioni di uomini e donne chiedono il nostro aiuto … sei milioni di esseri umani … stanno morendo. Nel possibile Olocausto della vita, sei milioni muoiono di fame … 

Per citare le “sue proprie fonti”, l’enciclopedia online Wikipedia, contiene alcuni dati della popolazione ebraica fino al 1900 in base al Jewish Encyclopedia che mette questi numeri nel contesto della distribuzione della popolazione nel mondo in quel momento. Ora, quali sono i dati che rispecchiano questo documento?
Il seguente: nel mondo, per quel tempo c’erano 11.206.849 (di ebrei) e in Europa un totale di 8.966 781. Sempre secondo Wikipedia, un sondaggio globale della popolazione ebraica nel 2002, contava una cifra complessiva di 1.558.500 di ebrei in Europa e di 13.296.100 di ebrei nel mondo. (5)
Secondo un recente sondaggio condotto dal Centro per lo Studio delle Comunità Ebraiche latino-americani del JOINT, conferma la cifra di 13 milioni, però lo studio è stato condotto nel 2009 e non nel 2002. Vuol dire che non ci sono state nascite durante questi sette anni! (6) La verità, che nonostante non sono bravo in matematica, non so voi, ma se facciamo una semplice analisi, possiamo vedere che qualcosa non torna. Verifichiamo insieme: se fino al 1900 erano 11.206.849 nel mondo e 8.966.781 in Europa, e sono attualmente 13.296.100 con 6.000.000 morti e attualmente, secondo una nota attuale della catena russa RT dal titolo: “El Holocausto más increíble”, (L’Olocausto più incredibile), sulla base di uno “studio scientifico “, ci sono 20 milioni di morti .… Giacché nessuno è stato lasciato in vita!!! La verità è che per essere all’altezza della situazione ci dobbiamo fare la stessa domanda del presidente iraniano Mahmoud Ahmadinejad: “Se l’Olocausto è un fatto storico, perché non può essere studiato?”. Perché, tanto per fare un esempio, gli storici, gli scienziati e i revisionisti come Norman Finkelstein (ebreo), professore alla University De Paule a Chicago e scrittore e ricercatore anti-sionista impegnato nella pubblicazione di documentazione storica sulla Shoah, è incredibilmente tacciato “antisemita” da parte dei sionisti, un ebreo figlio di sopravvissuti all’Olocausto? Nel settembre 2004, Finkelstein ha detto al quotidiano messicano “La Jornada”, che “una parte importante di sopravvissuti all’Olocausto non hanno mai visto nemmeno un dollaro di quel denaro, perché fanno pagare alle organizzazioni ebraiche che gestiscono i risarcimenti economici degli Stati europei coinvolti (perché, aggiungo io, i risarcimenti sono stati stabiliti solo per gli ebrei? La morte e la sofferenza delle altre vittime non sono risarcibili?). Molti dei loro leader sono veri gangster e truffatori professionisti che dovrebbero stare in prigione “. (7) Perché i sionisti lucrano sulla sofferenza di tanti sopravvissuti? Nel suo libro “La industria del Holocausto” (L’industria dell’Olocausto) Finkelstein ha scritto: “Gran parte della letteratura sulla Soluzione Finale di Hitler non ha alcun valore per uno studioso. In effetti, gli studi della Shoah sono pieni di assurdo, se non di frode puro … Vedendo la sciocchezza assoluta che ogni giorno prolifera circa l’Olocausto, la cosa strana è che ci sono così pochi scettici”.

Tuttavia, cercando di superare questo dolore, per come la gendarmeria deve essere indottrinata nella Shoah, certe domande vengono in mente, come ad esempio: Cosa ha a che fare il popolo argentino con la Shoah? L’Argentina ha partecipato a questo presunto massacro? Mentre il dolore è universale perché si antepone la vita di un gruppo etnico a quella della totalità dei morti che ha causato la guerra? Perché i supposti sei milioni di casi valgono più di oltre 40 milioni di persone che soffrono politiche genocidi di Wilhem Cristina Fernandez, vedova di Kirchner? Perché esistono nel paese multinazionali Sioniste che avvelenano la nostra terra e l’acqua come la Barrick Gold, la Monsanto, Syngenta, tra molti altri? Perché non c’è, inoltre, l’indottrinamento contro il comunismo che massacrò oltre un centinaio di milioni di persone, contati? Perché non si porta a conoscenza alla popolazione chi furono i suoi leader e i suoi nomi reali? Perché né la DAIA, la INADI o il Wiesenthal Center, non dicono nulla circa la quantità di uomini e donne che muoiono ogni giorno dalla fame, nel paese più ricco del mondo? Chi sono i proprietari del capitalismo mondiale, le banche multinazionali che gestiscono il mondo di oggi? Sicuramente sono gli stessi che oggi impogono un monumento che non è nostro. Inoltre, dal momento che sia la Gendarmeria, come tutti i cittadini, dobbiamo essere indottrinato nella Shoah, esigiamo risposte a tutte queste domande per la discriminazione da parte del sionismo a tutti noi: il popolo argentino.

Nel novembre 2011, il Ministro della Sicurezza Nilda Garre decise un acquisto per svariati milioni di dollari, di 33.000 giubbotti antiproiettile dalla Polizia Federale dalla societàisraelianaLTD IMI (Israel Military Industries) SENZA ALCUNA NOTIFICA con acquisto diretto. Non solo NON FECE INTERVENIRE la nostra industria nazionale, ma questi (giubotti antiproiettile) risultarono completamente difettosi, come è successo con il nostro paese fratello del Perù (8). Tuttavia, l’ex ministro montonera era già a conoscenza di questo, come affermato in altri documenti che avrebbero coinvolto il fratello, Raul Garre, che finalmente si è dimesso come capo del personale del ministero: “Il marchio giubbotti prototipi IMI [Israel Military Industries Ltd.], 220 ASA modello di cui al punto 4 NON ADATTO COME PROTEZIONE BALISTICA (maiuscolo nell’originale) per i calibri che fissa il livello RB3″, conclusero i tre esperti del Laboratorio Army Armament (Laboratorio di Armamento dell’Esercito) completando le prove balistiche e firmarono il rapporto il 24 ottobre, 2011. (9) Nel nostro paese si incoraggia e si favorisce la droga e la criminalità, ma anche la morte di chi ci dovrebbe proteggere.

Oltre la prova innegabile che dimostra ogni giorno legami sempre più forti con Israele nel nostro territorio nazionale, sia nella gestione delle nostre Forze Armate e di Sicurezza sia con l’acquisizione di grandi latifondi da ricconi intermediari incaricati dal Sionismo Internazionale di rimanere con la nostra Patagonia. Inoltre abbiamo un nuovo Papa gesuita argentino Cardinale Jorge Bergoglio, un amico intimo del promotore di sodomia, l’aborto e la legalizzazione della droga, il Ministro del Tribunale Eugenio Zaffaroni. Amico inoltre, del grande rabbino Abraham Skorka, rettore del Seminario Rabbinico Latino americano, al quale gli consegnò nelle mani dell’ottobre 2012 il diploma e distintivo “honoris causa”.

Skorka è uno strenuo difensore del Sionismo ideale, lo stesso che massacra i palestinesi di Gaza, ha difeso il primo ministro David Ben Gurion nel corso della riunione della Knesset nel Parlamento Israeliano, ricordate che Ben Gurion oltre alla sua “grande opera filantropica”, rispecchia l’altro “lavoro” del genocida comunista Lenin:
“Un uomo avrebbe potuto salvare il mondo, ma purtroppo, perdette la sua occasione. Quell’uomo fu Lenin». E non vide “nulla di immorale” in una guerra: “Io sostengo il trasferimento obbligatorio. Non trovo nulla di immorale in esso (…) Gli arabi dovranno andarsene, ma ci vuole tempo per farlo accadere, come una guerra». (Tribune Volumen 72, 2008, p.15)

Lo stesso Bergoglio ha partecipato al Festival Chanukah tenuto in una sinagoga della comunità Emanu NCI della Judaica Foundation (Fondazione Giudaica), dove ha acceso la quinta veglia di questa festività; raro per un cattolico, per non chiamarlo un insulto, “UNIRE” lo Janucá (l’ebraica festa delle luci) con il Natale cristiano che gli ebrei respingono”. Supportato per di più da uno dei più grandi alberghi e, le organizzazioni sioniste in tutto il mondo, i “Figli dell’Alleanza”, il B’nai B’rith.
http://itongadol.com/noticias/val/69723/-bnai-brith-internacional-transmitio-su-deseo-de-que-bergoglio-continue-con-el-dialogo-interreligioso.html

Infine, se il “Sogno di Herzl” di una patria Sionista sulla nostra Argentina, è stata solo “un sogno”, (con lo sviluppo dei nostri articoli del “Plan Andinia” si evince che non è così), con tutti i precedenti, sopra menzionati, più il nuovo papa, abbiamo la “profezia che si autocompie”: LA SITUAZIONE NON POTREBBE ESSERE PIU’ PREOCCUPANTE PER LA NOSTRA SOVRANITA’.

E così, continuiamo ad avanzare sempre più in profondità, le linee guida della Sinarchia internazionale esercitano sempre di più pressioni mediante i suoi agenti, infiltrandosi strategicamente nel potere per raggiungere la perversione sociale, il degrado politico, la putrefazione culturale e l’annientamento religioso e la demolizione più abietta delle nostre forze armate e di sicurezza.

Il ministro della Difesa Arturo Puricelli pro-sionista (10) ha stabilito l’8 febbraio la Delibera n. 59 che dispone i “Le linee guida per un Piano Strategico del Liceo Militare 2013”. In realtà il titolo dovrebbe essere ADDIO ALLE ISTITUZIONI MILITARI e all’Argentina, poiché l’obiettivo è quello di ottenere il controllo delle funzioni militari in modo da ricoprire le loro posizioni e le posizionicon i civili. Come ha commentato “Jose Huerta” il cui vero nome non lo so, però mi piacerebbe incontrarlo: “Il passaggio dai Licei ha il suo antecedente nelle differenti modificazioni che hanno portato istituzioni dirette dalla FFAA all’area della difesa, tale è il caso dell’ex Istituto Geografico Militare o Fabbricazioni Militari… ubicando persone inette si vuole modificare la rotta operativa in modo di appannare l’azione affinché essa perda la sua effettiva potenzialità ed effetto. Questo processo si osserva anche “dentro” delle forze armate con il cambiamento dei piani d’insegnamento dei vari istituti di formazione che, sotto la copertura “ideale” della nuova politica di difesa (impotente), comporta modifiche sostanziali della condotta e morale militare, per le procedure operativi e strategici corrispondenti. Il tema Liceo, pertanto, non deve essere contemplato solo dall’ottica di avanzamento disintegrante di questi vecchi e tradizionali istituti, bensì uno dei passi perfettamente pianificati dall’esterno per la “ELIMINAZIONE” militare come un mezzo o elemento costitutivo dello Stato per la legittima difesa del territorio nazionale. Sicuramente, vedremo la sua sostituzione per una forza di indole politico, come lo mostra la storia in questo caso di processi di avanzamenti ideologici.”
Attualmente le scuole militari sono sostenute interamente da fondazioni istituiti dai genitori dei cadetti. Lo Stato collabora con il contributo di funzionari per fornire addestramento militare. Quello che succederà è che i genitori tireranno fuori i suoi figli dai licei e le fondazioni spariranno. Lo Stato, cioè noi, dovrà finanziare la spesa di un’istruzione Camporista che riceveranno i figli di quelli che ricevono Piani per non Lavorare.
Pertanto, per quelli quali pensano bene sul cambiamento “educativo”, senza tenere in conto che questa è parte di un processo di avanzamento ideologico che tende a GETTARE LE BASI per ogni tipo di TRASFORMAZIONE E LA CONSEGNA DELLA NOSTRA SOVRANITA’, cominciando, logicamente, da quello che sono state le organizzazioni storiche che hanno sostenuto e creato le basi dell’evoluzione e del progresso nel paese, che incorrono in un gravissimo pericolo.

Non c’inganniamo, un Paese senza Istituzioni Militari è esposto a qualunque aggressione. Pertanto, e come intitoliamo questo articolo, non dovrebbe essere un ADDIO AI LICEI, bensì ADDIO ALL’ARGENTINA.

 

(2) http://www.lavozylaopinion.com.ar/cgi-bin/medios/vernota.cgi?medio=lavoz&numero=diciembre2010&nota=diciembre2010-6

(3)http://actualidad.rt.com/actualidad/view/87987-holocausto-escala-increible-campos-nazi-europa

(4) http://www.publico.es/internacional/121692/el-pueblo-judio-es-una-invencion

(5) http://es.wikipedia.org/wiki/Cifras_hist%C3%B3ricas_de_poblaci%C3%B3n_jud%C3%ADa

(6) http://www.delacole.com/cgi-perl/medios/vernota.cgi?medio=lavozjudia&numero=368&nota=368-2

(7) http://www.voltairenet.org/article123627.html

(8) http://www.seguridadidl.org.pe/destacados/2007/05-01/texto2.htm.

(9) http://www.lanacion.com.ar/1517147-testeos-con-muestras-que-no-fabricaron

(10) http://www.jewishgenealogy.com.ar/guia1950/ancestors-phone-517.html

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