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<div style="text-align: center; line-height: normal; background: whitesmoke; vertical-align: top" align="center">DEBITO PUBBLICO IN EGITTO 
 
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<div style="line-height: normal; background: whitesmoke; vertical-align: top">L'Egitto è in procinto di diventare il peggior incubo in tutto il Medio Oriente. 
 
Se pensate che sia un'iperbole, leggete quanto segue e decidete voi ... 
L'11 marzo 2012, in Egitto il nuovo parlamento ha approvato un provvedimento per espellere l'ambasciatore di Israele, e smettere di vendere gas naturale a Israele. Questa era una bufala. E 'stato semplicemente una farsa per piacere al pubblico. La giunta militare SCAF (infatti) ha posto il veto alle misure, proprio come i Fratelli musulmani sapevano (e speravano) che sarebbe successo. 
Molto più importante è che il FMI rimette di nuovo l'Egitto in schiavitù con un prestito iniziale di 3,2 miliardi di dollari evocati dal nulla. Il bottino sarà diviso tra la Fratellanza Musulmana e la giunta militare, che intasca il denaro, e scarica il debito (più gli interessi) sulle masse. 
Ciò significa che l'austerità, cioè privatizzazione di massa, licenziamenti di massa, aumento delle tasse, taglio di programmi sociali, con un divario sempre più ampio tra ricchi e poveri, e così via. 
 
(Aspetta. Diventa molto peggio.) 
 
I Fratelli Musulmani dicono che prima che possano accettare il prestito di $ 3,2 miliardi, il FMI deve fornire un programma chiaro di economica. Cioè, il FMI deve dire come andrà a dividere il bottino tra i politici. Naturalmente, i banchieri non devono chiarire che il debito sarà scaricato sulle masse, in quanto questo è sempre un dato di fatto. 
Come sempre in questa situazione, i banchieri rimangono vaghi di come penzolare (tenere in sospeso) 3,2 miliardi dollari sui politici dell'Egitto. E’ come dondolare un pezzo di carne su un branco di cani che abbaiano e lo annusano a vicenda, le loro bocche languono. Uno dopo l'altro, i cani saltano per afferrare il bottino, ma i banchieri sempre lo strattonano fuori strada. 
Infine, quando i cani sono esauriti, e impazziti per l'attesa, ognuno di loro accetta qualsiasi porzione di carne che i banchieri decidono di buttare loro. I banchieri decidono quanto grande dev’essere il pezzo che ogni politico ottiene. 
E come i cani divorano le loro rispettive porzioni, tutti defecano il debito sulle masse. 
Questo ciondolare di 3,2 miliardi di dollari sta accadendo proprio ora. Perché 3,2 miliardi dollari? Perché questo è l'importo che gli Stati Uniti ha inviato in Egitto ogni anno dal 1979 come una tangente per assicurare l'obbedienza dell’Egitto, a Israele. In Egitto i politici continueranno a intascare 3,2 miliardi dollari per lo stesso scopo, ma da ora in poi i 3,2 miliardi dollari arriveranno sotto forma di prestiti tramite il FMI. Non sarà più una sovvenzione. 
E questo è solo l'inizio. La Banca Mondiale ha un ulteriore miliardo di dollari di debiti pronti a partire. Banker shills (vale a dire "gli economisti") dicono che l'Egitto avrà bisogno di un nuovo prestito di 12 miliardi di dollari solo per i prossimi diciotto mesi. E poiché l'Egitto è la nazione più popolosa di tutto il Nord Africa e del Medio Oriente (82 milioni di euro, che è 7,5 volte la popolazione della Grecia), l'Egitto sta per diventare un vero e proprio spettacolare debito-</div>
<div style="line-height: normal; background: whitesmoke; vertical-align: top">infernale-sulla-terra. 
Montagne di debiti si accumulano sulle masse egiziane, causando loro di sperimentare la povertà oltre i loro peggiori incubi. E nel frattempo, i politici egiziani si vantano: "Non siamo più i burattini degli Stati Uniti, dal momento che non accettano più denaro americano." (Anche se i soldi del FMI è di per sé denaro americano). 
Così l'intera "Primavera araba" è stata effettivamente costruita. Invece di dare 3,2 miliardi dollari l'anno per l'Egitto, gli Stati Uniti ora prestano quel denaro, e molto altro ancora. 
E, proprio come le masse sono incatenati dai debiti, così i politici sono incatenati dall'avidità. Il prestito di denaro permette di far costruire ai politici monopoli commerciali. Di conseguenza, più prestiti ottengono, più ne vogliono. Il prestito di denaro può anche essere sfruttato come una leva finanziaria. Così, quando i politici prendono 10 milioni di dollari di prestito dai banchieri, e la loro scommessa va male, scaricano 300 milioni di dollari di perdita sulle masse. Le masse gridano in agonia, ma la polizia e i militari li schiacciano. 
Se la vita degli egiziani era male sotto Mubarak, si renderanno conto presto che si trattava di un paradiso rispetto a quello che sta arrivando per loro. 
Le tattiche dei banchieri non cambiano mai, né la loro propaganda. I media dicono che il prestito di denaro di 3,2 miliardi dollari è quello del "fondo di sviluppo" (cioè lo sviluppo del debito paralizzante). 
Come sempre, la somma iniziale di 3,2 miliardi avrà condizioni ragionevoli, con un tasso di interesse modesto, come uno spacciatore di droga che dà il suo primo “fix” gratuitamente. Questo fa sì che la nazione è destinata a diventare in un istante un tossicodipendente debito, un drogato di debito, alla disperata ricerca di più. 
Come i banchieri evocano più soldi dal nulla per ripetute "correzioni" (cioè "salvataggi"), il denaro continua ad andare dritto nelle tasche dei politici, mentre il debito va direttamente alle masse, che diventano completamente impoveriti. Un'altra nazione diventa così come la Grecia, e i banchieri celebrano la loro ultima vittoria. 
DOMANDA: Perché alcun governo deve prendere prestiti da banchieri esterni, e si sottopone a questo incubo? Perché scivolare in debito catastrofico? Perché diventare come la Grecia? Perché l'Egitto non può avere una banca pubblica centrale ed essere sufficiente per stampare la propria moneta? 
RISPOSTA: Perché i politici non vogliono una banca pubblica centrale, in quanto ciò costringerebbe i politici a renderne conto. Perché credi altrimenti che questo orrore continui? Se avessimo una banca pubblica centrale che servisse il popolo, allora i politici dovrebbero dimostrare come spendono i soldi e la gestione dell'economia. Dovrebbero guadagnarsi lo stipendio. Al contrario, con una banca centrale di proprietà privata, i politici e i loro compari aziendali possono compensare qualsiasi menzogna che desiderano, e ottenere denaro senza limiti per qualsiasi scopo (ad esempio la guerra, il che rende i ricchi più ricchi), mentre scaricano il debito sulle masse nella forma di austerità (es. programmi sociali tagliati). Questa è l'essenza della corruzione. 
Una banca privata centrale è una scatola sigillata nera. Nessuno può guardare dentro, e (la maggior parte) dei politici non vogliono che nessuno veda al suo interno, dal momento che i politici possono affermare che la nazione deve avere un "bilancio in pareggio" (cioè le masse devono accettare la povertà sempre più). 
Naturalmente, il bilancio non può essere equilibrato, poiché il debito non può essere controllato. I banchieri e i politici non vogliono che sia equilibrato. Loro preferiscono dominare come déi, e arricchirsi a loro piacere sulla povertà della massa.

Politici e banchieri centrali vanno totalmente a braccetto insieme. I politici dicono: "Non è mia la colpa, la colpa è della banca centrale." I banchieri centrali dicono: "Non prendetevela con me, la colpa è dei politici." Hanno entrambi la regola della non responsabilità. 
Quando la banca centrale è privata, i politici ottengono il denaro, mentre le masse ottengono il debito. In questo modo i politici e i loro compari banchieri costruiscono giganteschi monopoli, mentre il debito costringe le masse ad accettare il furto sempre di più (cioè l’austerità). Quindi le banche private centrali creano sempre un divario enorme e sempre crescente tra ricchi e poveri. Se poi i politici e gli speculatori scommettono male con il denaro dato loro dalla banca centrale privata, di nuovo si scaricano tutte le perdite sulle masse. 
Questo include i politici dei Fratelli Musulmani, che si sono prostituiti e che non gli importa nulla dell'Islam. (Se fossero veri musulmani, si favorirebbe una banca pubblica centrale, invece di prendere prestiti esteri.) 
Se, per qualche miracolo, le masse rovesciassero la banca privata centrale, i politici poi ne creerebbero semplicemente un’altra, sul quale riprende il gioco. Quando il Congresso approvò il Federal Reserve Act del 1913, i banchieri non truffarono i politici. No, i banchieri e i politici insieme truffarono il pubblico. Ogni politico che ha protestato è stato emarginato da tutti gli altri, e non è stato rieletto. Ogni politico che protesta troppo forte viene mandato in prigione, e torturato fisicamente (ad esempio, Idaho Congresso George V. Hansen). 
Qualsiasi governo che rifiuta di giocare a questo malvagio gioco è vilipeso, e mirato per un cambiamento di regime. I banchieri prima lo indeboliscono con le sanzioni, e poi lanciano un attacco militare (ad esempio, Iraq, Iran, la Germania nazista, Libia, Siria, Venezuela, ecc.) 
L'unico modo che questo potesse mai finire è se le masse smettessero di litigare in un tempo sufficientemente lungo per svegliarsi e affrontare la realtà. 
 
Potrà mai accadere? 
 
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<div style="line-height: normal; background: whitesmoke; vertical-align: top">FONTE: <a href="http://incogman.net/04/2012/jew-world-order-bankers-re-enslave-egypt/">http://incogman.net/04/2012/jew-world-order-bankers-re-enslave-egypt/</a></div>
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