Home  ·  Contattaci  ·  NUOVO SITO WEB

Italiano



Il 1888 - L'Alfa dell'Apostasia nella Chiesa Avventista


<<Il giusto vivrà per fede>> - Romani 1:17

Il messaggio della giustificazione per fede dei fratelli Waggoner e Jones fu rigettata.
Nel 1888 Satana sferrò un attacco all’interno della chiesa Avventista, mentre negli anni precedenti l’opposizione arrivava dall’esterno, nel 1888 l’opposizione nacque all’interno d’essa. E. G. White scrive che fu la dirigenza a fare guerra alla Verità, l’influenza negativa si riflesse
sui membri.

“Ho cercato di presentarvi il messaggio così come l’ho compreso, ma fino a quando chi è a capo dell’opera si terranno lontani dal messaggio di Dio? ... I nostri giovani guardano agli anziani e … vedono che loro non accettano il messaggio, ma lo trattano invece come se esso non avesse alcuna rilevanza” – RH, 18 marzo 1890.

Tutto l’universo del cielo, è stato testimone del trattamento infamante riservato a Gesù Cristo, nella persona dello Spirito Santo, nella conferenza del 1888. Cristo, se fosse stato davanti a loro, i nostri propri fratelli, L’avrebbero trattato in un modo simile a quello con cui i Giudei hanno trattato Cristo - E.G.White Special Testimony, Series A, N° 6, p. 20.
La gravità di quello che accadde nel 1888 si descrive in queste testimonianze d’E.G.white.

“Lo spirito che prevalse… fu una potenza dominante in quella riunione… e fu crudeltà verso lo Spirito di Dio” – MS 30, 1889 (360).

“Questi uomini collaborano nella rovina delle anime. Si sono intromessi tra la luce inviata dal cielo e il popolo. Hanno calpestato la parola di Dio, e stanno offendendo allo Spirito Santo” - TM p. 91.

 Il peccato collettivo o corporativo dei dirigenti di chiesa fece sì che il peccato del rigetto della pioggia (Spirito Santo) dell’ultima stagione si estendesse a tutta quella generazione.

“Mi è stato mostrato che il popolo in massa ignora che il cuore dell’opera a Battle Creek è malato e corrotto” - Lettera 31 maggio 1896.

Anche quando molti fratelli riconobbero la posizione sbagliata e chiesero perdono, non cambiarono l’atteggiamento verso il messaggio della giustificazione per fede e il rigetto fu definitivo.

“I fratelli riconobbero la luce ricevuta, ma… non si agì secondo questa luce. Essa fu riconosciuta, ma non ebbe luogo alcun cambiamento speciale che potesse condurre ad uno stato di cose tale da far sì che la potenza di Dio si rivelasse al Suo popolo” – General Conference Bulletin, p. 23.

Nel 1892 E.G.White scriveva - “Il risultato dell’ultima Conferenza Generale è stato per me il più grande e terribile dispiacere della mia vita. Non fu fatto alcun cambiamento. Lo spirito che si sarebbe dovuto manifestare in tutta l’opera, come risultato di quella riunione, non si manifestò, perché gli uomini non ricevettero le testimonianze dello Spirito di Dio. Quando tornarono ai rispettivi campi di lavoro, non camminarono nella luce che il Signore aveva fatto risplendere sul loro cammino, introdussero invece nell’opera i falsi principi che erano prevalsi nell’opera a Battle creek. Il signore ha notato tutti i fatti ed i gesti dei dirigenti nelle nostre istituzioni e conferenze” - Lettera al Giudice Jesse Arthur, 14 gennaio 1903.

Quali sono stati i falsi principi e chi li introdusse?

Chi insidiò il principio Avventista, secondo cui Gesù nel 1844 era passato nel luogo Santissimo per la purificazione e cancellazione dei peccati, tra gli altri si distingue il dott. Kellogg. Nella sua teoria panteista, dichiarava che il cielo era il luogo dov’è Dio, ed Egli è ovunque e in ogni parte della natura e nell’uomo stesso, quindi il cielo era anche sulla terra. Questa teoria implica una domanda, se Dio è in cielo ed è ovunque, dove si trova allora il Santuario? La purificazione è in cielo o sulla terra? Era così sminuita l’Opera sacra che Gesù compiva nel Santuario Celeste.

Un’altra eresia sul Santuario, introdotta prima da Canright, poi sviluppata da Ballenger, affermava che, la credenza avventista che sosteneva il principio secondo cui Gesù dall’ascensione in cielo aveva officiato nel Luogo Santo per il perdono dei peccati e alla fine dei 2300 giorni di Dan. 8: 14, nel 1844 era entrato nel Luogo santissimo per la cancellazione dei peccati, era errata. Egli sosteneva invece che Cristo quando ascese in cielo si recò direttamente nel Luogo Santissimo, screditando così la profezia biblica dei 2300 giorni che crollava assieme al messaggio della purificazione del Santuario Celeste per i peccati dei fedeli, che iniziò nel 1844.

Altri dirigenti seguirono queste false teorie, conseguenza questa del rigetto del messaggio della giustificazione per fede del 1888.

Ellen G. White scrisse che molti furono succubi dalla forza spirituale malvagia che manifestò Kellogg nelle interviste e nei discorsi, e nel libro scritto da lui, The Living Temple.

“Le attitudini soddisfatte ed interessate di chi ascoltavano….Rimasi stupita di vedere con quale entusiasmo le sofisticherie e le teorie ingannevoli erano accolte. In tutto questo c’era più che della psicologia… delle influenze sataniche avevano preso il controllo. Qualcuno (un angelo) che stava al mio fianco disse che degli angeli malefici si erano impadroniti dello spirito dell’oratore” – Special Testimonies, Serie B, n°6, p. 41.

Io ho scritto per avvertire i pastori ed i membri laici affinché non fossero ingannati da chi aveva intrapreso quest’azione. E’ in corso un’opera di seduzione per ottenere la proprietà in modo falso… ho mandato degli avvertimenti solenni a parecchi medici e pastori, ed ora devo avvertire le chiese di guardarsi dagli uomini che sono mandati per fare l’opera di spie nelle nostre conferenze e nelle chiese… io non posso specificare tutto per il momento, ma dico alle nostre chiese di guardarsi dalle rappresentazioni provenienti da battle Creek… degli agenti potenti stanno operando furtivamente là, per seminare i semi del male” – Special Testimonies, Serie B, n°6, p. 30,31.

La seduzione, l’inganno, la falsa psicologia, l’ipnosi, le guarigioni miracolose eccetera, altro non erano, che lo spiritismo diabolico nelle sue varie forme che, adescando i capi, desiderosi di appropriarsi del dominio e economia della Chiesa, estesero l’apostasia a tutta la Corporazione.

“Quanto è stato in agonia il mio cuore, vedendo delle anime accettare gli inviti che erano loro indirizzati, di unirsi con chi combatteva contro Dio. Una volta che hanno abboccato all’esca, sembra impossibile rompere l’incantesimo che Satana ha gettato su di loro…”- Lettere di Battle Creek, p. 128.

La conferma del rigetto di tali verità è confermata da questa testimonianza

Chi ebbe un ruolo, tra quelli riuniti a Minneapolis, è forse venuto alla luce ed ha ricevuto i ricchi tesori della verità che il Signore ha mandato loro dal cielo? Chi ha marciato allo stesso passo del conduttore, Gesù Cristo? Chi rese piene confessioni del loro zelo mal riposto, della cecità, le loro gelosie, i cattivi sospetti, il disprezzo per la verità? NESSUNO” - Ellen G. White Lettera B2a, 5 novembre 1892.

“Mi è stato mostrato che, l’opposizione di Minneapolis, costituiva lo stesso spirito dominatore che si era rivelato alla condanna di Cristo. I papisti, quando erano in lotta contro gli uomini che si basavano sulla Bibbia per provare le loro dottrine, consideravano la questione come qualcosa che solo la morte poteva risolvere. Io vedevo che uno spirito simile era accarezzato nei cuori dei nostri fratelli, ed io non volli fargli posto nemmeno per un’ora”- Ellen G. White MS 13, 1889 (516).

I messaggi brucianti di rimprovero e le suppliche che lei fece ai fratelli affinché accettassero il messaggio e non lo ostacolassero, resero la presenza d’Ellen G. White “ingombrante” e fu invitata con insistenza ad andare via, nel 1891 fu “confinata” in Australia. Lei disse:

“Il Signore non è favorevole alla nostra partenza dall’America. Egli non ha rivelato che fosse Sua volontà che io abbandoni Battle Creek. Dio non ha fatto questo piano, ma Egli ha lasciato che agiste secondo la vostra, propria immaginazione. Il Signore avrebbe voluto che… rimanessimo in America. Noi eravamo necessari al cuore dell’opera e se il vostro discernimento spirituale avesse percepito la situazione reale, voi non aveste consentito all’azione che avete compiutoC’era un desiderio così grande di farci partire, che il Signore permise che ciò avvenisse – Lettera 127, 1896.

 Il Signor Iddio non lasciò senza luce e speranza chi nella Chiesa Avventista, compresa la sorella White, era fedele. Per bocca di Habacuc Dio avvertì di un ritardo, perché la chiesa non fu pronta nel 1888 ad accogliere l’effusione dello Spirito Santo, per la predicazione finale e il ritorno di Cristo, benché i segnali s’intravedevano comprese quelle della Legge Domenicale in varie parti degli Stati Uniti. Il Signore avrebbe parlato ancora all’ultima generazione prima della fine.

<<Perciocché vi è ancora visione fino ad un certo tempo e il Signore parlerà ancora delle cose che avverranno alla fine e non mentirà, se tarda aspettalo, perciocché Egli per certo verrà e non indugerà>> - Habacuc 2: 3.

 






[ Indietro ]

didascalie

Copyright © di Avventismo Profetico - (1110 letture)

SALVA LA PAGINA IN PDF

VUOI INVIARE UN MESSAGGIO? SCRIVERE UN COMMENTO O RICEVERE MAGGIORI INFORMAZIONI?
CLICCA QUI PER SCRIVERCI

© 2009 Avventismo Profetico - Giuseppa La Mantia