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Shoah


LA SHOAH


LA SHOAH E LA SVOLTA TEOLOGICA “GIUDAICO-CRISTIANA” DEL 1965
d. CURZIO NITOGLIA

papi e rabbini ● Il 26 gennaio 2011 su Avvenire (il quotidiano della “Conferenza Episcopale Italiana”), è apparso un articolo della professoressa israelita Anna Foa intitolato: “Nel dopoguerra la vera svolta nella teologia” in cui si legge: «Non vi è dubbio che il mutamento dei rapporti tra Chiesa ed ebraismo verificatosi con il Concilio Vaticano II e con la dichiarazione Nostra aetate abbia avuto le sue radici nel trauma della shoah. […]. Nostra aetate fu una svolta radicale, […] che aprì la strada ad una vera e propria rivisitazione teologica del rapporto con l’ebraismo, destinata ad approfondirsi […], introducendo l’idea, per dirla con Giovanni Paolo II nella sua visita in sinagoga del 1986, che la religione ebraica non fosse “estrinseca” ma in un certo qual modo “intrinseca” alla religione cristiana. La presa di coscienza determinata dallo sterminio di sei milioni di ebrei aveva così modificato in profondità non solo i rapporti tra ebrei e cristiani, ma le basi teologiche stesse su cui tali rapporti si fondavano» (p. 26).

● Sempre sul medesimo quotidiano, lo stesso giorno e nella stessa pagina, un articolo di Enzo Bianchi, “Intorno al Concilio la convergenza tra le Fedi” ci spiega che «la svolta storica cui abbiamo assistito in questi ultimi cinquanta anni, svolta cui non è stata certo estranea la tragedia del “male assoluto”» è talmente epocale che «nessun cristiano potrà più invocare l’ignoranza a propria scusante: ciascuno è e sarà responsabile in prima persona di una conferma o di una contraddizione a questa svolta».

● Il povero mons. Richard Williamson ne aveva già fatto l’esperienza per aver osato opinare, nell’ottobre del 2008, che la “tragedia del male assoluto” non gode di tutte quelle prove storico-scientifiche di cui avrebbe bisogno per imporsi come super-dogma, il quale non ammette ignoranza e che non è lecito contraddire né non conoscere.

● Inoltre Bianchi continua, scrivendo, che «Giovanni Paolo II […], il 17 novembre 1980 a Magonza pronuncia una formula inedita, anzi contraddittoria a diciannove secoli di esegesi e teologia cristiana, in cui gli ebrei sono definiti “il popolo di Dio dell’Antica Alleanza che non è stata mai revocata”. […]. Si può notare la novità e l’audacia rispetto a tutto il magistero ecclesiastico precedente. […]. La teologia della sostituzione è così abbandonata per sempre». L’ermeneutica della rottura trova spazio sulle pagine del quotidiano dell’Episcopato Italiano, il cui Primate è il Papa, che però sostiene, ma non dimostra, l’ermeneutica della continuità.

● La Redazione dell’Avvenire chiosava gli articoli sulla shoah del 26 gennaio spiegando che essa ha una «valenza teologica» come avevano già dimostrato gli articoli di Aharon Appelfeld, Elie Wiesel e padre Johann Baptist Metz apparsi il 23 e il 25 gennaio 2011 sul quotidiano dei Vescovi Italiani.

● È quindi pacifico che la shoah non è un fatto politico o del tutto contingente per la Fede cattolica, ma che ha innegabilmente un valore teologico tale da rivoluzionare la dottrina della Chiesa sui rapporti tra Cristianesimo e giudaismo. Gli unici che si ostinano a volerlo negare sono alcuni “tradi-ecumenisti”, che pur di uscire dal “ghetto” in cui li ha posti il Vaticano II sono disposti ad entrare persino in dialogo “giudaico-cristiano”, passando per la shoah. È sorprendente e rivelatrice l’aggressione mediatica subita, dal 2009 sino ad oggi, da mons. Williamson da parte di alcuni “teo-tradizionalisti” per la questione della vulgata sterminazionista sulla shoah da lui non condivisa.

Una seconda svolta in ambiente antimodernista?

● Elio Toaff racconta come già all’inizio degli anni Cinquanta avesse contattato al “Pontificio Istituto Biblico” il futuro card. Agostino Bea e prosegue: «La nostra conoscenza si trasformò ben presto in amicizia, e un giorno monsignor Bea mi confidò che, essendo tedesco di nascita, sentiva tutto il peso del male che il suo popolo aveva fatto agli ebrei e voleva fare qualcosa per riparare. Gli nacque l’idea di un Concilio ecumenico nel quale si sarebbe dovuto approvare un documento sugli ebrei». Fu proprio ciò che avvenne circa 10-15 anni dopo nel Concilio Vaticano II con la dichiarazione Nostra aetate (7 dicembre 1965).

● Ora, mi domando e dico, non si sta forse ritentando di portare avanti un’operazione analoga nei confronti di coloro che hanno resistito alle novità conciliaristiche e alla giudaizzazione dell’ambiente cattolico? Temo seriamente che sia in atto, mutatis mutandis, una ripetizione del caso Toaff, “si parva licet componere magnis” (Virgilio, Georgiche IV, 176). Non mi permetto di giudicare le intenzioni soggettive di nessuno, solo Dio le conosce. Tuttavia facciamo attenzione! Ne va della nostra Fede, “senza la quale è impossibile piacere a Dio” (s. Paolo). Se la religione giudaica post-biblica è viva Cristo è vano, se l’Olocausto è quello del popolo ebraico quello di Cristo è accessorio.

● Non voglio fare la lezione a chicchessia, non pretendo risposte, non mi ergo a giudice, cerco soltanto - quale sacerdote legato alla Tradizione apostolica della Chiesa romana - di dire (come fece Laocoonte quando cercò di scongiurare i troiani a non far entrare dentro la città di Troia il Cavallo di Ulisse) a tutti gli antimodernisti che occorre molta prudenza e circospezione in circostanze come queste, le quali già si sono verificate negli anni Cinquanta e per le quali ancora stiamo soffrendo. A tutto c’è rimedio, basta la buona volontà di correggersi: “errare humanum est”. Dopo di che taccio e aspetto gli avvenimenti: “se son rose fioriranno, se son spine pungeranno”. Constato, tuttavia, che vi è una notevole penetrazione di idee teoconservatrici, filo-americaniste, giudaizzanti e filo-sioniste in ambiente cattolico tradizionale, il quale si sta trasformando in una specie di neo o “teo-tradizionalismo”, che è soltanto un’appendice di destra del teo-conservatorismo e non più l’attaccamento alla Tradizione apostolica della Chiesa e quindi, implicitamente, il rifiuto del modernismo e del giudeo-cristianesimo. La questione dei rapporti tra Cristianesimo e giudaismo post-cristiano in ambiente “teo-tradi” è misconosciuta se non guardata addirittura con sufficienza; la shoah non è vista volutamente in tutta la sua forza teologicamente sovvertitrice della dottrina cattolica e guai a farlo notare: “tolle, tolle, substitue eum!” ci si sente rispondere e si viene giudicati ante praevisa merita.

● Dopo aver descritto questi semplici fatti ed averne tratto le conclusioni, che sono comuni ed evidenti anche per l’ebraismo ufficiale odierno e per l’episcopato postconciliare, mi limito a tacere ed aspettare, senza farmi eccessive illusioni: “haec est ora vestra et potestas tenebrarum”. Spero che almeno qualcuno di coloro che sono caduti nel trabocchetto in buona fede apra gli occhi. Se nessuno vorrà ascoltare, metto in pratica il consiglio della Sacra Scrittura “ubi non est auditus noli effundere sermonem”.

Ringrazio in anticipo per le critiche ed eventuali contumelie (che oggi vanno di moda, sono inevitabili per “uscire dal ghetto” ed essere “uguali” agli altri) e auguro a tutti Pace e Bene!

d. CURZIO NITOGLIA
1 febbraio 2011

fonte: www.doncurzionitoglia.com

Link a questa pagina: http://www.doncurzionitoglia.com/la_shoah_e_la_svolta_teologica.htm
http://timmylove.altervista.org/pp/qst/ebrei/shoah.html

La Cabala è particolarmente nota per il suo utilizzo nella numerologia. Essa infatti associa ad ogni nome un valore numerico, e insegna che ciascun valore avrebbe un significato metafisico (una "vibrazione metafisica" che provocherebbe eventi soprannaturali; un modo per attingere ai poteri occulti).

Diversi studiosi ritengono che l'origine di questi insegnamenti si trovi all'esterno dell'Ebraismo, in Pitagora di Samo (588-500 a.C.) con la sua "scuola numerologica" di Crotone. Già allora, infatti, si era cominciato ad associare ai numeri un significato trascendente.

A livello popolare, è diffuso l'uso di una forma molto più "folcloristica" di Cabala, la famosa Smorfia Napoletana; essa viene utilizzata per "indovinare" al gioco del Lotto, mediante l'interpretazione di sogni e di situazioni particolari della vita quotidiana.
L'altra forma di Cabala è quella Esoterico-Occultistica, usata dagli esoteristi e dagli occultisti. Quale che sia la forma sotto cui viene studiata, la Cabala è e resta un cifrario di dottrine occulte, espresse dalla simbologia dei numeri.

UN'INVENZIONE MODERNA?

Purtroppo, religiosi e mistici non sono nuovi a queste pratiche. Al tempo della deportazione del popolo giudeo nell'antica Babilonia, infatti, i capi religiosi cominciarono a formulare delle nuove dottrine (il Talmud) che, in teoria, avrebbero dovuto "spiegare" i comandamenti che Dio aveva dato nella Bibbia. In realtà, quelle dottrine erano in grave contraddizione con gli insegnamenti di Dio. Come Salomone prima di loro (cfr. primo libro dei Re, capitolo 11), si sviarono dai comandamenti di Dio e si volsero alla superstizione, inducendo molti allo sviamento e attirandosi il Suo giudizio.

fonte: http://camcris.altervista.org/qabbalah.html

 

L’ ADL e il B'NAI B'RITH non rappresentano gli ebrei


DI HENRY MAKOW Ph.D.

b'nai Nonostante affermi di rappresentare “gli interessi della comunità ebraica nel mondo” il B'nai B'rith è in realtà un ordine massonico che rappresenta la massoneria britannica, e a causa dei suoi progetti luciferiani per un "governo mondiale" porta a pensare che il popolo ebraico in generale ne sia responsabile. Facendo finta di combattere l’antisemitismo, di fatto invece mette in pericolo gli ebrei.

Il B'nai B'rith non ha un mandato per rappresentare il popolo ebraico, ma mettendo sullo stesso piano l’opposizione al disegno di un governo mondiale e l’antisemitismo riesce contemporaneamente a disarmare le critiche e ad assicurare che gli ebrei siano accusati per l’emergente Nuovo Ordine Mondiale.

Recentemente per esempio, è stato postato in un forum un articolo sul supporto del B'nai B'rith alle "Hate laws" (ndt. Lett. “leggi dell’odio”, sono leggi che riconoscono e puniscono crimini motivati da odio) e alla censura su internet. Un membro del forum ha risposto, "Questi ebrei stanno mettendosi nelle condizioni di essere sterminati un’altra volta."

Per cui gli "ebrei" diventano il capro espiatorio dei progetti massonici, nonostante la metà degli ebrei americani non abbia nulla a che fare né con con le organizzazioni ebraiche, né con la religione, e in realtà spesso fanno matrimoni misti.

Certo, molti altri ebrei che non sono a conoscenza del piano massonico aderiscono inconsapevoli al sionismo e alla falsa “guerra al terrorismo”. Rimarrebbero sorpresi se sapessero che la stella di Davide che compare sulla bandiera israeliana è un simbolo occulto che non viene mai menzionato nell’Antico Testamento. Potrebbero rimanere sorpresi se sapessero che la maggior parte dei leader israeliani, così come i presidenti americani, sono massoni e che la nuova corte suprema israeliana è piena di simboli massonici ed è situata lungo linee “di flusso” sataniche. È stata finanziata e progettata dai Rothschild per diventare il tribunale del Nuovo Ordine Mondiale.

La Anti Diffamation League (ADL, Lega contro la diffamazione) del B'nai B'rith probabilmente è attiva anche nella tua città. Si rivolge alle scuole locali, società private e associazioni professionali offrendo indottrinamento sulla "diversità" e sui "crimini dettati dall’odio" e prepara la polizia locale ad affrontare questo genere di crimini politici. "L’odio" viene identificato con qualsiasi cosa o chiunque interferisca con il progetto di governo mondiale, e i crimini in parte sono elencati sul sito dell’ADL (il link giustamente sulla colonna sinistra).

Il B'nai B'rith fa parte dell’ordine massonico di rito scozzese fondato nel 1843 e il suo braccio militante, la "Anti Defamation League" (ADL), è nata nel 1913, lo stesso anno in cui è stata creata la Riserva Federale americana.

Secondo il libro ”The Ugly Truth About the ADL (L’orribile verità sull’ADL)” (1992) pubblicato dall’ Executive Intelligence Review, il B'nai B'rith ha sempre svolto un ruolo cruciale nel riportare gli Stati uniti sotto il controllo massonico della ”Corona” britannica (conosciuta anche come Nuovo Ordine Mondiale.)

"In ogni caso l’ADL non è assolutamente una lobby per i diritti civili ebraici, e inoltre, insieme al suo ente superiore B'nai B'rith, sono stati fin dal loro inizio anche un’emanazione dei servizi segreti e delle società segrete che sono nemici giurati degli Stati Uniti. Il B'nai B'rith e l’ ADL hanno usato il loro titolo ebraico per celare la loro attuale obbedienza e i loro piani." (Ugly Truth,p.3)

Il B'nai B'rith/ rito scozzese ha contribuito alla creazione del Ku Klux Klan e a causare la guerra civile americana, che ha distrutto il fior fiore degli uomini americani. Un leader del B'nai B'rith, Simon Wolf, era una spia confederata ed era implicato nell’omicidio di Abraham Lincoln, il primo di molti colpi di stato del genere (p.es. l’assassinio dei presidenti Garfield, McKinley, Kennedy.)

Il libro continua con una descrizione dettagliata dei rapporti dell’ ADL con il crimine organizzato, la droga e la prostituzione, spionaggio interno, la corruzione del Congresso degli Stati Uniti e l’eliminazione della cristianità dalle istituzioni pubbliche. Aggiunge che l’ ADL ha combattuto la legislazione texana che perseguiva i rituali satanici e ha mosso numerose istanze d’accusa contro critiche diffamanti in quanto “antisemite”

STRATAGEMMI DELL’ADL PER UN PIANO EGEMONICO


Come ho detto, il movente principale del Nuovo Ordine Mondiale è la necessità dei banchieri centrali di trasferire il loro potere finanziario illimitato, derivato dal loro controllo del credito dei governi, ad istituzioni permanenti mondiali di controllo politico e sociale.

Milioni di persone, sia non ebrei che uno sproporzionato numero di ebrei, hanno venduto le loro anime a questi banchieri amanti di Lucifero. Il cartello bancario, guidato dai Rothschild e dai Rockefeller, ha mosso i fili degli attacchi dell’11 settembre, della guerra in Iraq e della falsa "Guerra al Terrorismo”. Si nascondono dietro l’ADL del B'nai B'rith.

Oggi non si può lavorare per una grossa società o per un governo senza ricevere la loro educazione alla "Diversità", un ingiurioso indottrinamento politico di stampo stalinista. Il livello di controllo massonico della società occidentale è tale che la "Diversità" non è mai stata discussa né messa ai voti ed è diventata come per magia l’ideologia ufficiale.

È particolarmente disgustosa poi la “early childhood initiative (iniziativa per la prima infanzia)" dell’ ADL, che mira all’indottrinamento dei bambini dai 3 ai 5 anni. Si nascondono dietro una cortina di fumo di banalità, ma l’effetto finale è che i più giovani di origine europea non imparano a sentirsi orgogliosi delle loro radici. L’ ADL si vanta del fatto che 375.000 insegnanti e 12 milioni di studenti hanno partecipato a questi programmi.

Sul posto di lavoro, la "Diversità" discrimina gli europei e soprattutto gli uomini eterosessuali bianchi, a favore delle donne, delle persone di colore e degli omosessuali. Le persone vengono scelte in base a questo profilo politico invece che per le loro competenze, che sarebbe davvero non discriminante e giusto, per non dire efficiente.

Lo scopo è di frammentare la società e di destabilizzare la famiglia, in modo che non ci sia una base compatta per la resistenza al governo mondiale. Allo stesso tempo l’ ADL promuove attivamente l’educazione e la consapevolezza sioniste, compresi viaggi gratis in Israele per i giovani ebrei. Quindi gli ebrei vengono indottrinati per promuovere il piano massonico e prendersi la responsabilità.

CONCLUSIONE: LA TRAPPOLA


Il presidente iraniano Mahmoud Ahmadinejad ha detto recentemente ad un’assemblea di studenti che "Israele deve essere cancellato dalla carta geografica." Dopodiché si è unito ad una manifestazione di un milione di persone gridando "Morte a Israele, Morte all’America" ed ha richiamato tre ambasciatori che si erano scusati per la sua affermazione originale.

Non è pensabile che con questa sparata faccia proprio il gioco dei sionisti, a meno che non sia controllato anche lui dagli Illuminati (cioè il rango più potente della massoneria.)

L’obiettivo dichiarato degli Illuminati è di fomentare una Terza Guerra Mondiale tra i "sionisti politici e i leader del mondo islamico." Presumibilmente l’Iran appoggiato da Russia e Cina affronterebbe Israele, gli Stati Uniti e il Regno Unito.

Albert Pike, gran maestro del rito scozzese nel 19esimo secolo, continuava: "La [terza] guerra deve essere condotta in modo che l’Islam (il mondo arabo musulmano) e il sionismo politico (lo stato di Israele) si distruggano reciprocamente."

Il resto del mondo verrà risucchiato. "Intanto gli altri paesi, divisi ulteriormente su questa questione, saranno costretti a combattere fino al completo esaurimento fisico, morale, spirituale ed economico..."

A questo punto saranno costretti ad accettare il governo unico mondiale di Lucifero. Vedi “Countdown to World War Three".

Quindi siamo tutte pedine di un gioco diabolico dal quale nessuno, e certamente né gli ebrei né gli israeliani usciranno vittoriosi. Dobbiamo unirci per resistere a coloro che vogliono spingerci in questa trappola mortale.

L’ADL del B'nai B'rith non rappresenta gli ebrei. Rappresenta la massoneria Britannica che esercita un subdolo controllo sulla classe dirigente angloamericana e cospira per far cadere la civiltà occidentale.

Henry Makow, è l'inventore del gioco da tavolo Scruples, e autore di http://alongwaytogoforadate.netfirms.com/ A Long Way to go for a Date. Ha svolto un dottorato in letteratura inglese all'Università di Toronto. Sono graditi commenti ed idee scrivendo a henry@savethemales.ca. Fonte: http://www.savethemales.ca/
Link: http://www.savethemales.ca/001211.html

 http://timmylove.altervista.org/pp/qst/ebrei/b-nai.html

Olocausto


Opinioni: L'OLOCAUSTO E' PARTE DI UN GENOCIDIO DI PIU' AMPIE DIMENSIONI

olocausto Storia DI HENRY MAKOW, Ph.D.
Save The Males

La Conferenza di Tehran si aspetta che crediamo che i nazisti risparmiarono la vita agli ebrei mentre, nello stesso momento, sterminavano milioni di slavi nella loro marcia verso i monti Urali al fine di creare un "Lebensraum" ("uno spazio vitale").
L'Olocausto ebbe luogo nel contesto del "Generalplan Ost" ("Piano generale per l'Est"), il quale pianificava il genocidio di più di quaranta milioni di slavi, cioè il 79% delle popolazioni della Polonia, dell'Ucraina e della Russia occupate. I nazisti volevano "germanizzarne" una parte e ridurre il resto della popolazione a schiavi addetti all'agricoltura, ai quali non sarebbe stato insegnato nemmeno a leggere.

I nazisti uccisero, in diversi modi, 6 milioni di polacchi e 20 milioni di russi, compresi 7 milioni di civili. Tre milioni di prigionieri di guerra russi morirono assassinati, di fame o perché deliberatamente infettati dal tifo.

Altri tre milioni di appartenenti all'intelligentsia polacca (professionisti, prelati, insegnanti e leader politici) furono uccisi. Il termine "genocidio" fu coniato in principio in riferimento ai polacchi. Duecentomila bambini polacchi con caratteristiche fisiche ariane vennero spediti in Germania affinché fossero "germanizzati". Entro il 1944, 4 milioni e mezzo di polacchi e di russi furono costretti ai lavori forzati in Germania.

Perché i nazisti avrebbero dovuto risparmiare i 5-6 milioni di ebrei presenti in questa regione? Nella scala di giudizio nazista, gli ebrei come "Untermensch" erano addirittura al di sotto degli slavi. Coloro che minimizzano l'olocausto negano il reale carattere della Seconda Guerra Mondiale.

Dal mio punto di vista, le reali obiezioni di costoro sono rivolte allo sfruttamento politico dell'Olocausto, cioè al prestigio e all'immunità da ogni critica che questo ha ricevuto dal Sionismo. Questi critici sarebbero più saggi se esponessero direttamente tali questioni, piuttosto che fingere che l'Olocausto non abbia avuto luogo. Potrebbero neutralizzare il valore di questa propaganda in un altro modo, cioè spostando l'attenzione sugli ebrei che collaborarono con l'elite nazista (Judenrat [pl. Judenräte; lett. Consigli ebraici, amministravano i ghetti durante l'occupazione nazista, n.d.t.] , polizia ebraica, sionisti).

I minimizzatori dell'Olocausto discreditano se stessi e fanno progredire i progetti della NWO agenda (Agenda del Nuovo Ordine Mondiale), il cui intento è provocare uno scontro tra l'Islam ed il Sionismo occidentale.

IL CONTESTO STORICO

Il trattamento degli ebrei nell'Europa occupata dai nazisti dipendeva dalle relazioni che questi avevano con i paesi occupati o con i loro alleati. Per esempio, 5.000 Ebrei danesi rimasero per la maggior parte incolumi, soprattutto grazie al fatto che i nazisti volevano mantenere buoni rapporti con la Danimarca per avere accesso ai loro prodotti agricoli. A differenza dei polacchi, i danesi seppero proteggere le loro popolazioni di religione ebraica.

Le persecuzioni naziste furono tenute sotto controllo finché Hitler era desideroso di mantenere la pace con l'Inghilterra o tenere buone relazioni con la Russia. Comunque, l'invasione proprio di quest'ultima il 22 giugno del 1941 segnò l'inizio di una battaglia che avrebbe portato ad un vero e proprio genocidio. In questa zona di guerra, gli slavi e gli ebrei giudicati inadatti al lavoro coatto (cioè il 70-90% del totale) furono destinati allo sterminio.

Secondo la concezione nazista, tutti gli ebrei rappresentavano lo stesso pericolo dei Bolscevichi. Ai soldati tedeschi veniva insegnato che "il Nazionalsocialismo tedesco ed il Bolscevismo ebraico non potevano coesistere" e che "quella era una guerra di annientamento". Praticamente, per gli ebrei non c'era alcun modo di scampare alla stressa sorte che sarebbe toccata ai russi. A partire dal luglio del 1942, vennero aperti i campi di sterminio di Belzec, Sobibor e Treblinka.

CIBO

Nell'inverno tra il 1940 e il 1941, in Germania ci fu mancanza di cibo che provocò malumori nella popolazione. I nazisti compresero subito che il cibo era la chiave per ottenere l'appoggio del popolo. Secondo gli storici Deborah Dwork e Jan van Pelt, "i nazisti calcolarono che dieci milioni di russi sarebbero dovuti morire al fine di risparmiare le razioni di carne per i tedeschi. Il cibo tedesco non sarebbe andato ad est per l'esercito invasore, più di 2,5 milioni di soldati tedeschi sarebbero stati nutriti a spese della popolazione locale". ("Holocaust: A History" p 265.)

I nazisti "consideravano l'est europeo come il paniere della nuova Europa… un vero e proprio granaio, caratterizzato da una bassa intensità di insediamenti umani, fattorie prospere e piccole ed attraenti città". Avevano calcolato "la deportazione di un numero di persone compreso tra i 41 e 51 milioni, incluso l'80-85% di tutti i polacchi. Era tacitamente accettato il fatto che sarebbero stati tutti uccisi" (266).

Nel dicembre del 1941, Göring disse a Galeazzo Ciano, Ministro degli Esteri italiano: "Quest'anno in Russia moriranno di fame un numero di persone compreso tra i 20 e i 30 milioni. Forse è giusto che sia così, alcune nazioni vanno decimate" (190).

Nello stesso momento, gli alleati sottoposero la popolazione civile tedesca ad una feroce campagna di bombardamenti aerei. Nel luglio del 1943, durante il bombardamento di Amburgo, 50.000 civili morirono nell'"Operazione Gomorra". 800.000 abbandonarono la città successivamente.

La Seconda Guerra Mondiale fu un momento di impareggiabili barbarie e pulizie etniche.
Non cercherò qui di farne un inventario completo. (vedi: Vittime della seconda guerra mondiale)
I rumeni usarono la scusa della guerra per uccidere, di loro iniziativa, 250.000 ebrei. I croati uccisero 350.000 serbi. L'esercito tedesco perse 4 milioni di uomini uccisi e ne ebbe altri 4 milioni feriti. L'esercito sovietico perse più di 9 milioni di uomini morti e ne ebbe 18 milioni feriti. I civili morti furono 1,8 milioni in Germania e 11,5 milioni in Russia. La Cina perse 20 milioni di civili.

Dal mio punto di vista, il vero Olocausto fu la Guerra stessa. L'Olocausto degli ebrei ne fu una parte. L'ingiustizia consiste nel focalizzare l'attenzione solo sull'esperienza degli ebrei, ciò è razzismo in nome dell'antirazzismo. Secondo questa visione, solo la vita degli ebrei ha importanza. La sfida consiste nel deplorare la Seconda Guerra mondiale come una tragedia collettiva per l'intera umanità e comprendere perché ebbe luogo, prima che se ne verifichi un'altra.

LA VERA LEZIONE DELLA SECONDA GUERRA MONDIALE

La lezione della Seconda Guerra Mondiale consiste nel fatto che i nostri politici sono pifferai magici che possono condurre all'annichilimento il loro gregge credulone. In ciò i media giocano il ruolo di incantatori. Sono tutti al servizio della congiura che detiene e controlla le banche centrali mondiali e lavorano assiduamente per stabilire la loro dittatura mondiale.

I prestatori di denaro ebrei che si trovavano ad Amsterdam finanziarono la Rivoluzione Inglese (Cromwell 1640-1649) e più tardi la successione di Guglielmo di Orange (1687). In questo modo riuscirono a fondare la Banca di Inghilterra, imparentandosi con l'aristocrazia inglese e iniziando l'inesorabile cammino per impadronirsi del mondo. Hanno usato come mezzi l'imperialismo anglo-britannico, l'Illuminismo (Cabalismo, Massoneria), Socialismo, Comunismo, Neoconservativismo, Femminismo e Sionismo. La guerra è considerata rivoluzionaria perché permette al loro Nuovo Ordine Mondiale di avanzare. Per questo motivo ci sono sempre guerre. (Cfr. il mio "Bankers Seek Totalitarian Control")

Hitler alluse a questa cricca nel 1939: "Ancora una volta sarò profeta: se la finanza internazionale ebraica dovesse riuscire di nuovo a trascinare l'umanità in una Guerra mondiale, sia all'interno che fuori dall'Europa, allora non ne risulterebbe il Bolscevismo mondiale e la vittoria dell'Ebraismo, ma l'annichilimento della razza ebraica in Europa" (260).

Nel 1942 aggiunse: "Questa Guerra non cambierà l'immagine che di essa hanno gli ebrei, cioè lo sterminio delle popolazioni ariane d'Europa, ma il risultato di questa Guerra sarà la distruzione dell'Ebraismo" (284).

I Nazisti vedevano la guerra in termini di salvezza della razza germanica e della civiltà occidentale dal pericolo del nuovo ordine mondiale bolscevico, il cui volto noi conosciamo. Per questo i minimizzatori dell'Olocausto considerano i Nazisti eroi e vorrebbero assolverli dalle loro colpe.

Comunque, i Nazisti genocidi e pagani si consideravano alfieri della civilizzazione. Inoltre, la cricca di banchieri cabalisti e massonici con sede a Londra condannata da Hitler effettivamente finanziava la sua macchina da guerra. Voleva distruggere la Germania e il concetto di razza e nazionalismo, fornire le fondamenta per la nascita dello Stato di Israele, brutalizzare e demoralizzare l'umanità e fare profitti, tutto in una volta.

Come si può vedere, sia che siamo tedeschi, americani o russi, Sionisti, Massoni o qualunque altra cosa, la gente normale non può permettersi di sposare allegramente delle cause senza comprenderne l'agenda nascosta o le conseguenze.

Apparentemente, la Terza Guerra Mondiale comincerà come uno scontro tra Israele e Iran. Potrebbe dilagare in un confronto nucleare tra Stati Uniti, Russia e Cina. In questo momento abbiamo bisogno di smettere di discutere su quanti ebrei morirono 60 anni fa e dobbiamo concentrare la nostra attenzione per prevenire la Terza Guerra Mondiale e il Nuovo Ordine Mondiale.

Henry Makow, Ph.D, è autore di "A Long Way to go for a Date". I suoi articoli sul "fe-maschilismo" e il Nuovo Ordine Mondiale potete trovarli su www.savethemales.ca.
Riceve con piacere commenti, alcuni dei quali vengono postati usando solo il nome di battesimo. hmakow@gmail.com

 

http://timmylove.altervista.org/pp/qst/ebrei/olocausto.html






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