PERCHÉ DIO CREÒ ADAMO ED EVA A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA?
QUANTE VOLTE ALCUNO DI NOI HA PENSATO IN UN MOMENTO DI RABBIA per le ingiustizie subite, i problemi incontrati, la povertà, le malattie, gli assassinii, le guerre, le privazioni, le offese, le violenze, i tradimenti, le crudeltà, le calunnie, l’orgoglio, le corruzioni, il disamore, l’indifferenza, la solitudine, le incertezze, le umiliazioni, l’abbandono, che la vita a volte ci riserva, SIA COLPA DI DIO.
Il peccato di disubbidienza di Adamo ha portato con sé tutto questo male sulla terra.
Adamo era l’unico nell’UNIVERSO a essere stato creato da DIO a SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA. La parola Adamo significa “uomo” e comprende anche Eva (Genesi 5:2).
La SCRITTURA ci dice che DIO aveva donato a Adamo ed Eva una perfetta purezza morale e felicità!
L'immagine di Dio consiste nella personalità spirituale dell'uomo (caratteristiche spirituali, morali, il pensiero, l’intelligenza, il libero arbitrio) simile a Dio. Sebbene il peccato abbia spazzato la perfezione morale dell’uomo, alcune doti divine ancora persistono nell’uomo.
La somiglianza di Dio ha fondamento nella forma (caratteristica fisica) simile a Dio.
Adamo era alto poco meno di Cristo, circa quasi quattro metri. Subito dopo il peccato l’umanità era alta, infatti, la Bibbia parla di giganti. Nei secoli il peccato ha degradato l’uomo, non solo nello spirito, ma anche nel fisico.
Gli angeli si differenziano dall’uomo perché posseggono solo una natura spirituale e incorporea benché possano rivestire sembianti visibili, non è scritto che gli angeli sono a immagine e somiglianza di Dio.
IL PECCATO ESISTEVA PRIMA DELLA CREAZIONE DELL’UOMO!
Lucifero era l’angelo più autorevole del cielo. Dio lo aveva creato e designato come capo degli angeli dell’Universo e benché Lucifero fosse stato creato da Dio, la sua autorità veniva subito dopo quella di Dio Padre e Dio Figlio Gesù Cristo, entrambi Divinità ab-eterno (nell’eternità del passato) e in-eterno (nell’eternità del futuro).
In Ezechiele al capitolo 28, è descritto, parlando del re di Tiro, le eccellenze di Lucifero e la sua caduta senza alcuna responsabilità di Dio:
“1 La parola del SIGNORE mi fu rivolta in questi termini: 2 «Figlio d'uomo, di' al principe di Tiro: Così parla il Signore, DIO: "Il tuo cuore si è insuperbito, e tu dici:
'Io sono un dio! Io sto seduto su un trono di Dio nel cuore dei mari!, mentre sei un uomo e non un dio e hai scambiato il tuo cuore per quello di Dio…
11 La parola del SIGNORE mi fu rivolta in questi termini: 12 «Figlio d'uomo, pronuncia un lamento sul re di Tiro e digli: Così parla il Signore, DIO: "Tu mettevi il sigillo alla perfezione, eri pieno di saggezza, di una bellezza perfetta; 13 eri in Eden, il giardino di Dio; eri coperto di ogni tipo di pietre preziose: rubini, topazi, diamanti, crisoliti, onici, diaspri, zaffiri, carbonchi, smeraldi, oro; tamburi e flauti, erano al tuo servizio, preparati il giorno che fosti creato. 14 Eri un cherubino dalle ali distese, un protettore. Ti avevo stabilito, tu stavi sul monte santo di Dio, camminavi in mezzo a pietre di fuoco. 15 Tu fosti perfetto nelle tue vie dal giorno che fosti creato, finché non si trovò in te la perversità. 16 Per l'abbondanza del tuo commercio, tutto in te si è riempito di violenza, e tu hai peccato; perciò, io ti caccio via, come un profano, dal monte di Dio e ti farò sparire, o cherubino protettore, di mezzo alle pietre di fuoco. 17 Il tuo cuore si è insuperbito per la tua bellezza; tu hai corrotto la tua saggezza a causa del tuo splendore; io ti getto a terra, ti do in spettacolo ai re. 18 Con la moltitudine delle tue iniquità, con la disonestà del tuo commercio tu hai profanato i tuoi santuari; perciò, io faccio uscire in mezzo a te un fuoco che ti divori e ti riduco in cenere sulla terra, in presenza di tutti quelli che ti guardano. 19 Tutti quelli che ti conoscevano fra i popoli restano stupefatti al vederti; tu sei diventato oggetto di terrore e non esisterai mai più"». Ezechiele 28:11-19.
Lucifero voleva prendere il posto di Dio benché non fosse un dio eterno perché era una creatura creata da Dio. Apocalisse 12 ci dà altri dettagli di Lucifero che dopo la sua ribellione fu chiamato Satana (“avversario”, “diavolo”).
“3 Allora apparve un altro segno nel cielo: un enorme drago rosso, con sette teste e dieci corna e sulle teste sette diademi; 4 la sua coda trascinava giù un terzo delle stelle del cielo e le precipitava sulla terra… Scoppiò quindi una guerra nel cielo: Michele (Cristo) e i suoi angeli combattevano contro il drago. Il drago combatteva insieme con i suoi angeli, 8 ma non prevalsero e non ci fu più posto per essi in cielo. 9 Il grande drago, il serpente antico, colui che chiamiamo il diavolo e satana e che seduce tutta la terra, fu precipitato sulla terra e con lui furono precipitati anche i suoi angeli” Apocalisse 12:3-4, 7-9.
Un terzo degli angeli fu sedotto da Satana (Apocalisse 12:4), quindi, uno su tre degli angeli di Dio combatté CONTRO Dio e seguì Satana, nonostante Dio fosse il loro Creatore, Giusto e Amorevole.
I due terzi degli angeli che non ascoltarono le false accuse di Satana contro Dio, rimasero PER FEDE ubbidienti al Creatore dei cieli, della terra e di tutto l’Universo.
Come scritto in Ezechiele 28:2-3, Satana voleva prendere il posto di Dio benché fosse creato da Dio. Il movente di Satana di far guerra contro DIO fu l’invidia e il suo peccato produsse una ribellione nel cielo.
ADAMO SAPEVA DELLA RIBELLIONE DI SATANA
Quando Dio mise nell’Eden Adamo ed Eva aveva già parlato loro della ribellione di Satana in cielo, infatti, Dio diede un periodo di prova di ubbidienza verso il loro Creatore, appunto perché sapevano che c’era un tentatore che combatteva contro Dio e il Suo governo. Adamo poteva mangiare il frutto di tutti gli alberi tranne il frutto di un solo albero che determinava la prova di ubbidienza di Adamo (Genesi 3:1-5). Questo albero vietato rappresentava il bene e il male: il bene con l’ubbidienza e il male con la disubbidienza a Dio. Adamo non superò la prova. Dio sapeva anticipatamente che Adamo sarebbe caduto davanti alle tentazioni di Satana, nonostante ciò, lo aveva creato a Sua immagine e somiglianza.
“Dei frutti degli alberi del giardino noi possiamo mangiare, 3 ma del frutto dell'albero che sta in mezzo al giardino Dio ha detto: Non ne dovete mangiare e non lo dovete toccare, ALTRIMENTI MORIRETE” Genesi 3:2.
IL PECCATO DI ADAMO
Satana tentò Adamo ed Eva dicendo loro “NON MORIRETE AFFATTO… MA SARETE COME DIO… E la donna vide che l’albero era buono da mangiare, che era piacevole agli occhi e che l’albero era desiderabile…” Genesi 3:4-6.
Era “DESIDERABILE”, il decimo Comandamento (Esodo 20:17) dice “Non desiderare la casa del tuo prossimo. Non desiderare la moglie del tuo prossimo, né il suo schiavo, né la sua schiava, né il suo bue, né il suo asino, né alcuna cosa che appartenga al tuo prossimo”, loro, come Satana, desiderarono essere come Dio e trasgredirono il DECIMO COMANDAMENTO.
Avevano rotto il patto con Dio (Osea 6:7).
“[DIO] All'uomo disse: «Poiché hai ascoltato la voce di tua moglie e hai mangiato dell'albero, di cui ti avevo comandato: Non ne devi mangiare, maledetto sia il suolo per causa tua!... polvere sei e polvere tornerai!” Genesi 3:17,19.
IL MISTERO DI DIO
Tuttavia, Adamo ed Eva non morirono (non furono distrutti eternamente). Dio li rivestì di pelli di animali e li scacciò fuori dall’Eden di Dio che rimase sulla terra per mille anni guardato dagli angeli con le spade fiammeggianti perché Adamo ed Eva non entrassero e mangiassero il frutto della vita eterna.
DIO non compì il castigo pronunciato contro Adamo ed Eva di morire eternamente per la loro trasgressione e disubbidienza agli ordini di DIO, secondo quanto Dio stesso aveva detto loro per non perpetuare il peccato di disubbidienza verso DIO in cielo, il cui Governo poggia su basi di Giustizia e Amore perché sarebbe morto eternamente sulla croce un Uomo che avrebbe deposto la Sua Divinità Eterna per prendere l'umanità: Cristo.
Quindi, l'uomo sarebbe arrivato alla fine della sua vita con una morte temporanea che Gesù chiama "sonno" e i morti nella fede in Cristo, Egli li classificava come coloro "che stanno dormendo" (Giovanni 11:11-14,17-26), nell'attesa del risveglio della resurrezione, al ritorno di Cristo (Daniele 12:1-3; 1Tessalonicesi 4:13-18).
"Gesù le disse: «Io sono la risurrezione e la vita; chi crede in me, anche se muore, vivrà; chiunque vive e crede in me, non morrà in eterno. Credi tu questo?" Giovanni 11:25-26.
I fedeli, al ritorno di Cristo, andranno con Gesù in cielo per mille anni dove, assieme a Gesù, giudicheranno gli empi che risorgeranno dopo i mille anni per il castigo della morte e distruzione eterna assieme a Satana e i suoi angeli.
Questo è il “mistero” di cui parla la Sacra Scrittura, ispirata da DIO e scritta dai profeti perché trasmettessero ai posteri queste conoscenze e rivelassero il mistero di cui parla la Bibbia:
“Or a Colui che vi può raffermare secondo il Vangelo e la predicazione di Gesù Cristo, nella RIVELAZIONE DEL MISTERO CHE FU TENUTO SEGRETO PER TUTTI I SECOLI PASSATI, e ORA è stato RIVELATO e fatto conoscere fra tutte le genti mediante LE SCRITTURE PROFETICHE, secondo il comandamento dell’eterno DIO, per indurre all’UBBIDIENZA DELLA FEDE” Romani 16:25-26.
Paolo ci presenta nei fatti gli angeli che rimasero fedeli PER FEDE al GOVERNO DI DIO, nonostante le accuse che Satana faceva al CREATORE, e ci rivela il MISTERO DELLA CREAZIONE DELL’UOMO A IMMAGINE E SOMIGLIANZA DI DIO!
CRISTO, DIO COME IL PADRE, DOVEVA INCARNARSI PER SALVARE L’UMANITÀ E DIMOSTRARE, CONTEMPORANEAMENTE, AGLI ANGELI RIMASTI IN CIELO FEDELI A DIO, LA SUA GIUSTIZIA NELL’ OFFERTA DI SUO FIGLIO NELLA FORMA UMANA PER SOFFRIRE E PAGARE IL PREZZO DELLA DISUBBIDIENZA DI ADAMO PER LA SALVEZZA DELL’UOMO E DIMOSTRARE LA SUA GIUSTIZIA ALLE MIRIADI DI ANGELI FEDELI NELL’INTERO UNIVERSO IN CONTRASTO CON L'AGIRE BUGIARDO, VIOLENTO, CRUDELE DI SATANA E I SUOI ACCOLITI.
Gesù non poteva incarnarsi in un essere solo spirituale come gli angeli per offrirsi come Espiatore del peccato nato in cielo e smascherare le bugie di Satana che per invidia accusava DIO di essere un prevaricatore dell’Universo e delle creature, con un governo dispotico e assolutista.
QUINDI, DOVEVA ESSERE CREATO DA DIO UN ESSERE SIMILE A LUI PER POTERSI INCARNARE NEL CASO IN CUI, COME ACCADDE E DIO CONOSCEVA “SIN DALLA FONDAZIONE DEL MONDO”, ADAMO DISUBBIDISSE.
Se Adamo avesse superato la prova di ubbidienza che DIO gli sottopose, SATANA E TUTTI GLI ANGELI MALVAGI SAREBBERO STATI DISTRUTTI, Cristo non si sarebbe incarnato per pagare il peccato di Adamo e non sarebbe morto in croce come Uomo, ETERNAMENTE. CRISTO vinse il diavolo e resuscitò con la Sua natura DIVINA. Il cielo avrebbe ripreso il corso della perfetta felicità, giustizia e amore di Dio Padre e Dio Figlio per tutta l’eternità con le sue creature.
La tragedia di tutti i secoli è stato Satana che tentando Adamo lo convinse a disubbidire Dio, questo ha costretto DIO a produrre un Piano di Redenzione preventivo (Zaccaria 6:12-13) che avesse permesso la ricostruzione del Perfetto, Giusto e Amorevole Governo di Dio nell’Universo intero.
La profezia di Genesi 3: 15, permise a Dio di mantenere in vita Adamo nonostante il suo peccato, perché era promesso un SOSTITUTO che avrebbe schiacciato la testa al serpente, Satana o Diavolo, e che sarebbe morto al posto dell’umanità: CRISTO!
“Or noi parliamo di sapienza fra gli uomini maturi, ma di una sapienza che non è di questa età (mondo) né dei dominatori di questa età che sono ridotti al nulla, MA PARLIAMO DELLA SAPIENZA DI DIO NASCOSTA NEL MISTERO, CHE DIO HA PREORDINATO PRIMA DELLE ETÀ PER LA NOSTRA GLORIA, che nessuno dei dominatori di questa età ha conosciuta; perché, se l'avessero conosciuta, NON AVREBBERO CROCIFISSO IL SIGNORE DELLA GLORIA. Ma come sta scritto: «Le cose che occhio non ha visto e che orecchio non ha udito e che non sono salite in cuor d'uomo, sono quelle che Dio ha preparato per quelli che lo amano». Dio però le ha rivelate a noi per mezzo del suo Spirito, perché lo Spirito investiga ogni cosa, anche le profondità di Dio. 11 Chi tra gli uomini, infatti, conosce le cose dell'uomo, se non lo spirito dell'uomo che è in lui? Così pure nessuno conosce le cose di Dio, se non lo Spirito di Dio” 1Corinzi 2:6-11.
La Giustizia di Dio non poteva operare in modo arbitrario, violento od opprimente come agisce invece Satana e i suoi seguaci. Dio è AMORE, è GIUSTIZIA e il Suo GOVERNO esprime il SUO CARATTERE.
Per questo Adamo fu creato a Sua immagine e somiglianza, perché DIO ponesse fine al peccato in cielo e in terra offrendo il FIGLIO AMATO che prendendo la forma umana creata a Sua immagine e somiglianza, soffrisse al posto mio e tuo e facesse conoscere il carattere del PADRE con il suo agire. Grati per la Sua grazia, pentiti e affranti per i nostri peccati, seguiamo Cristo nel Giardino dell’Eden.
“A DIO, UNICO SAPIENTE, SIA LA GLORIA IN ETERNO, PER MEZZO DI GESÙ CRISTO” AMEN!
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