PAPA FRANCISCO GESUITA EBREO

PAPA FRANCISCO APPOGGIA LEGGE DOMENICALE NAZIONALE IN ARGENTINA

Azul ospiterà l'Assemblea Nazionale del Riposo Domenicale Commerciale

11/01/2014 –

Azul será sede del Encuentro Nacional por el Descanso Dominical Mercantil

Il 21 novembre nel Teatro Spagnolo, si realizzerà l’Assemblea Nazionale per il Riposo Domenicale Commerciale, in cui si analizzeranno esperienze concrete di chiusura dei negozi nei giorni di Domenica in località argentine; si presenteranno normative legislative provinciali e il progetto di Legge Nazionale e ci saranno diverse conferenze riguardanti i settoriali.

L’incontro – di carattere libero e gratuito – è organizzato daill’Associazione del Personale di Commercio di Azul e mira a generare consenso e sforzi congiunti tra i diversi attori sociali protagonisti di varie azioni per raggiungere il Riposo Domenicale del Commercio; condividere idee ed esperienze che promuovono come un diritto fondamentale e imparare le leggi e i progetti sul tema (domenicale) in Argentina.

Durante la giornata che avrà inizio alle 10.30, si raccontano le esperienze di chiusura domenicale di Azul, Tres Arroyos, San Justo (Santa Fe) e Santa Rosa (La Pampa).

Anche nel pomeriggio si analizzeranno le normative sulla materia, nelle province di Santa Fe e La Pampa. Nel frattempo, sarà presentato il Progetto di Legge Nazionale.

D’altra parte, ci saranno conferenze sul riposo domenicale in famiglia e sul diritto commerciale di non lavorare la domenica.

Dal AECA, è chiamato a partecipare ai lavoratori, sindacati, politici, camere d’affari, professionisti, istituzioni comunitarie, i media e il pubblico in generale. Per ulteriori informazioni, può contattare l’ente al telefono 423355 o mail encuentrodescansodominical@gmail.com.

Va notato che l’Assemblea Nazionale si concluderà con la firma di un accordo sul Riposo Domenicale.

Fonte: Stampa l’AECA
http://www.aguayaceite.com.ar/verNoticia.php?id=11459

 

La Legge Domenicale in Argentina

Ultimo aggiornamento il giovedì, giugno 27, 2013

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24 Giugno 2013

Il presidente della CAME (Confederazione Argentina delle Medie Imprese), Osvaldo Cornide avrà questo martedì un’intervista con il governatore Oscar Jorge per supportare la chiusura domenicale dei  negozi. Cornide ha dato al Papa Francisco, in un incontro in Vaticano, il sostegno istituzionale della chiusura Domenicale.
Il dirigente sta arrivando in città per incontrare il presidente. In una dichiarazione rilasciata dal leader della Camera di Commercio, ha sottolineato che Cornide è riunito il 5 giugno con il Papa Francisco in Vaticano.
In questa occasione il leader dell’imprenditoria ha salutato il papa e gli ha dato un documento preparato dai soggetti di base della campagna della chiusura Domenicale del commercio in Argentina, misura che il Papa ha sostenuto quando era arcivescovo di Buenos Aires.
La settimana scorsa la Camera dei Rappresentanti ha approvato la legge per la chiusura Domenicale, però non è stata ancora firmata dal Governatore pampa.

Attaccheremo in giro POSTER A BUENOS AIRES
DI PAPA  FRANCISCO CHE APPROVA LA LEGGE DOMENICALE
Diario La Nacion (Buenos Aires), Giovedi 6 giugno 2013

Ai nostri soggetti:

Questo poster verrà incollato nella Città Autonoma di Buenos Aires. Sollecitiamo riprodurlo con il logo della vostra organizzazione.
Il Papa, a favore della chiusura dei negozi di Domenica

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People Magazine Mercoledì 12 Giugno – Pagina 209

Presidente del CAMA (Sindacato “Argentina Confederazione delle Piccole e Medie Imprese”)
Offre a Francesco I il documento che guida alla Legge Domenicale Nazionale in Argentina

Legge Domenicale in Argentina

Proposte per progetto di chiusura domenicale
(Eduardo Castex) – I dirigenti della Camera di Commercio, Industria e Servizi di Eduardo Castex presentarono “alcuni suggerimenti” per il disegno di legge di chiusure domenicali che prossimamente saranno discusse alla Camera della provincia.

Sosteniamo il Disegno di Legge delle chiusure della domenica, quindi abbiamo già avuto un incontro in cui si valuta il progetto e abbiamo inviato alcuni suggerimenti ritenuti necessari per migliorare l’iniziativa per affronteremo con i deputati” ha riferito ieri il presidente della locale Camera di Commercio Osvaldo Sarria, a questo corrispondente.

I dirigenti Castenses appoggia l’iniziativa che i commerci funzionino da lunedì a sabato, e rimangano chiusi le domeniche. “Gli impiegati e proprietari necessitano, almeno una volta alla settimana, potere condividere una giornata nella sua casa e con la sua famiglia per recuperare cose che sono state perse, a causa di capitali stranieri nel paese che cambiarono la metodologia di lavoro e la forma di vita”, concordano i dirigenti mercantile Sarria e Humberto Velilla.

Nel frattempo, i dirigenti locali hanno partecipato alla riunione del 26 aprile presso il Centro Impiegati di Commercio di Santa Rosa, in presenza di legislatori provinciali Daniel Lovera (PJ) e Carlos Bruno (Frepam).

L’originale iniziativa che promuove scambi con una dimensione maggiore di 50 metri, stabilisce il servizio clienti dal Lunedi al Sabato, dalle ore 7.30 alle 22.30. Esso comprende le feste nazionali della stessa ora di inizio e fino alle 14. Per il 24 dicembre la chiusura è stata determinata alle 18 e il 31 dello stesso mese, alle 14.

“Due suggerimenti.”

Il disegno di legge contempla che la futura legislazione raggiungerà i commerci che abbiano installazioni che superino i 50 metri quadrati, ma i dirigenti Castenses considera di tenere in conto “la realtà commerciale dell’interno pampeano” la normativa dovrebbe includere ai commerci che abbiano più di 25 metri quadrati.

“Noi valutiamo che sarebbe necessaria una riduzione dei metri quadrati nei commerci raggiunti dalla legislazione, perché si propone che si applichi nei commerci dai 50 metri quadrati e noi consideriamo che dovrebbe essere della metà”, disse Sarria.

Inoltre, spiegò che in Santa Rosa e General Pico ” non ci sono commerci maggiori che in Castex ed il resto delle località della provincia, per quel motivo chiediamo che si aggiungano i commerci di 25 metri quadrati tenendo anche in conto la massa di popolazione che esiste nei paesi.”

C’è un altro elemento per cui i commercianti locali si sono opposti. “Il progetto stabilisce che le imprese devono aumentare il rendimento secondo l’orario di lavoro per coloro che lavorano in tempi diversi nel business, ma questo sembra un po’ esagerato, così abbiamo intenzione di non essere inclusi”, ha detto Sarria.

Dirigenza rinnovata

Il leader Osvaldo Sarria continua come presidente della Camera di Commercio di Eduardo Castex, mentre Raul Soncini occupa la vicepresidenza. Lo hanno stabilito nel corso della riunione generale annuale, che è stata effettuata di recente, che ha anche fissato la quota di adesione di 25 pesos. Il comitato direttivo ha anche nominato il segretario e il vice segretario Rod Emanuel Raul Oriani, mentre Dante è tesoriere e Humberto Perassi Velilla il Vice Tesoriere. Fonte: http://profeciasdescubiertas.blogspot.it/2013/05/leyes-dominicales-en-argentina.html

Una coincidenza che con l’elezione di papa Bergoglio, nella sua terra natia si acceleri sulla Legge domenicale.

 

Sabato 1° novembre 2014

Il Consiglio avrà l’ultima parola per la chiusura domenicale

Il Senatore Hugo Marcucci (Fronte progressiva-UCR) ha osservato che la legge di riposo domenicale approvata ieri dalla Camera dei Senatori è passata alla revisione dei Deputati per la sua definitiva sanzione richiederà l’approvazione dei Consigli Comunali per la sua effettiva entrata in vigore.

“Per rendere operativa la legge, sì deve contare sull’adesione dei Comuni o i Consigli Municipali”.

In tale sendito il legislatore ha spiegato che se il testo viene convertito in legge, come lo ha redatto il Senato “necessiterà una ordinanza di ogni popolo o città affinché la legge può essere applicata, perché questa è una delle modifiche fondamentali al progetto che è venuto da Deputati”.

Il legislatore del dipartimento La capital, uno dei promotori delle modifiche introdotte nel testo guidato dai commercianti ha chiarito che “non si tratta di lanciare la palla ai Consigli Direttivi ma l’attuazione della legge dipende da ogni località perché ognuno ha le sue peculiarità, infatti la città di Santa Fe ha una realtà diversa da Reconquista o Avellaneda”.

Secondo Marcucci “non c’è alcuna possibilità di modificare la norma, o è accettata o respinta il dispaccio di Deputati o Senatori,” ha detto il legislatore.

“Stavo visitando i negozi di Santa Fe, che ha aperto la domenica e mi ha detto che il 25 per cento è venduto durante il fine settimana e questo ha a che fare con il turismo. Per questo ho sottolineato nel dibattito che c’è da stare molto attenti per poter essere compatibili con le abitudini di consumo ma che hanno ci anche i loro diritti, la possibile perdita di posti di lavoro in questo frangente è qualcosa di fondamentale per mantenere e il diritto dei lavoratori del commercio di ottenere questa fiera rivendicazione che è il Riposo Domenicale”, ha detto il legislatore del Governo.
http://www.lacapital.com.ar/economia/Concejos-tendran-la-ultima-palabra-por-el-cierre-dominical-20141101-0036.html

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