APOSTASIA AVVENTISTA

Responsabilità corporativa del popolo di Dio

La responsabilità corporativa è una delle sfere di responsabilità che molti ignorano, ma essa è una delle aree più importanti che dobbiamo capire se vogliamo essere salvi da inganni.

La responsabilità corporativa  rende l’individuo responsabile dei peccati che si commettono dentro qualunque corpo corporativo: Chiese, Istituzioni, Società segrete ecc., solamente per la sua unione o associazione ad esse.
La persona, sebbene non abbia partecipato personalmente al peccato commesso, è responsabile assieme al gruppo per il fatto di farne parte.
Il primo esempio di responsabilità corporativa la trova nel peccato di Adamo ed Eva, che fu trasmesso a tutta l’umanità.
<< Dio non voleva che Adamo ed Eva fossero dominati dal male….; dal momento che loro, disubbidendo all’ordine divino, avevano mangiato il frutto proibito….ottenendo la conoscenza del bene e del male per l’intera vita, TUTTI GLI UOMINI sarebbero stati tormentati dalle tentazioni di Satana….Quando si resero conto che i fiori appassivano e le foglie cadevano, Adamo ed Eva piansero con una tristezza più profonda di quella che prova chi piange i propri morti….i nostri progenitori compresero con dolore, che OGNI ESSERE VIVENTE ERA CONDANNATO A MORIRE>> – Ellen G. White Conquistatori di Pace p. 39 (60-62).
Come mai tutti gli uomini erano condannati se il peccato fu commesso da Adamo ed Eva? Essendo gli uomini loro progenie, valeva il principio della responsabilità corporativa.
Iddio, nella giustizia dei suoi principi e misericordioso verso il peccatore, offrì il Figlio e condannò in Lui il peccato d’Adamo e di tutta l’umanità al fine di riconciliarci con Lui per mezzo della Giustizia di Cristo,  separandoci dal peccato della nostra natura peccaminosa ereditata dai nostri progenitori per essere giustificati gratuitamente e vivere  come nuove creature in Cristo Gesù.

Il principio biblico della responsabilità corporativa è esposto chiaramente nella Parola di Dio per quel che riguarda le azioni umane dentro una corporazione.

I peccati dei membri rendono colpevole tutto il corpo corporativo.
Quasi tutti conoscono la storia d’Acan, Dio aveva comandato di non prendere nessun bottino nella vittoria di Gerico perché era consacrato al Signore. Acan prese  parte del bottino e lo nascose nella sua tenda.
Per questo peccato non fu colpito solo lui, ma tutto Israele:
<> Giosuè 7:1, 11, 12.

Il peccato di Acan portò alla rovina tutto il popolo. Dio disapprova tutta la chiesa a causa del peccato di un uomo, finchè la trasgressione è individuata ed eliminata” Ellen G. White Conquistatori di Pace p. 497-498.
Del popolo ne morirono molti sebbene non avessero preso parte al bottino, ma per il solo fatto che appartenevano al gruppo.
Il peccato dei dirigenti rende altresì colpevoli tutti i membri.

Nella ribellione,  Core, Datan e Abiram e i 250 uomini principali del popolo, si levarono contro a Mosè e Aaronne.
Dio disse a Mosè <<  Separatevi di mezzo di questa radunanza e in un momento io li consumerò. Essi gettatisi in terra sopra la faccia dissero: O Dio, Dio degli spiriti d’ogni carne, quest’uomo solo avendo peccato, ti adireresti tu contro a tutta la radunanza? E il Signore parlò a Mosè dicendo: Parla alla radunanza dicendo: ritraetevi d’intorno ai padiglioni di Core, di Datan e di Abram. ..Ed egli parlò alla radunanza, dicendo:Deh! Dipartitevi d’appresso ai padiglioni di codesti malvagi uomini. E non toccate cosa alcuna loro; che talora non periate per tutti i loro peccati>> – Numeri 16:21-24,26.

SEPARARSI DAL PECCATO
<< La congregazione si trovava anche in un pericoloso allarme di essere distrutto per i peccati di Core e compagnia, giacché compartivano i crimini di questi uomini con i quali avevano simpatizzato e con i quali si erano associati>> – E.G.White testimonies p. 354.

<< Ed essi si dipartirono d’appresso i padiglioni di Core, di Datan e di Abiram, d’ogni intorno….Ed egli avvenne che…la terra aprisse la sua bocca, e li tranghiottì insieme con le loro case; e parimente tutte le persone che appartenevano a Core… scesero vivi nell’inferno….oltre a ciò, un fuoco uscì d’appresso al Signore , il quale consumò quei duecentocinquanta uomini che offrivano il profumo>>  – Numeri 16:27.
Il castigo fu corporativo, ma il Signore avvertì il popolo di ritirarsi da chi era malvagio per non essere  distrutti con lui.
<< Or i figli di Core non morirono>> – Numeri 26:11.
Tutti i seguaci di Dio che ruppero ogni connessione con gli empi, compresi i figli di Core, si salvarono. Rinunciarono agli affetti umani perché l’amore per il Signore fu maggiore.

Responsabilità della morte di Cristo

 Lo stesso principio vale nel Nuovo Testamento per la morte di Cristo. Pietro dice ai Giudei: <che quel Gesù che voi avete crocifisso, Iddio l’ha fatto Signore e Cristo>> – Atti 2:36.
Sebbene fossero stati i dirigenti Giudei ad unirsi con il governo civile (…’non abbiamo altro re che Cesare’… Giovanni 19:15), i membri che appartenevano alla chiesa e… non riconoscevano Gesù per paura di essere banditi dalla chiesa… Giovanni 9:22,  furono considerati tutti responsabili della morte di Cristo, perché non avevano riconosciuto Cristo attraverso la parola profetica di Daniele 9:24-27 e non si erano separati dal corpo apostata e dalle sue decisioni. Solamente gli apostoli rappresentarono il rimanente fedele del popolo ebreo e gli stessi fondarono la chiesa Cristiana Apostolica. 
Oggi la storia si ripete. Laodicea non si distingue più dal mondo e dalle chiese apostate, ha eletto l’unione con gli empi anzichè correre il rischio di essere perseguitata.

Responsabilità corporativa per le leggi dello Stato

Lo Stato quando, attraverso il tribunale terreno, persegue un malfattore responsabile di una qualunque trasgressione, condanna il principale accusato alla pena dovuta, ma condanna anche coloro che  sono coinvolti in quell’azione malvagia, anche se non sono stati in prima persona gli esecutori.
Lo Stato li ritiene complici del misfatto.

L’INGANNO

Il principio della responsabilità corporativa non annulla le azioni personali dell’individuo o i peccati commessi individualmenteEsso determina, in base alle nostre scelte operate all’interno di un corpo religioso di cui facciamo parte, la nostra posizione nei confronti di Dio.
Dio nel passato ha sempre, tramite i suoi profeti, avvertito l’umanità degli eventi che accadono, prima che si adempissero.
Il Signore ha chiamato l’ultima Chiesa per essere istruita tramite la Profezia di Daniele e quella di Apocalisse per predicare il Messaggio del Terzo Angelo e riparare la breccia prodotta nella Legge di Dio. Apocalisse 12:17 rivela però che solo un rimanente della Chiesa darà uno squillo di tromba chiaro che permetterà ad ogni uomo e donna di prendere la decisione per la vita o per la morte.
Il Messaggio del Terzo Angelo invita il Rimanente fedele a SEPARARSI dal CORPO APOSTATA e a non prendere il Marchio della Bestia e della sua Immagine per il principio della responsabilità corporativa. Il Marchio della Bestia è la Domenica, il falso giorno di riposo papale; l’Immagine della Bestia è l’insieme delle Denominazioni protestanti che si sono assoggettate all’ubbidienza dello Stato e insieme permetteranno al Papato di perseguitare il Rimanente Fedele (Ap. 13:5 e Dan. 12:7) che si dissocerà ad osservare una Legge Civile, la Domenica, che sarà il trampolino di lancio della chiesa Cattolica per acquistare potere in tutto il mondo.
Può la Chiesa Avventista che è stata scelta da Dio commettere adulterio spirituale come hanno fatto le Chiese protestanti? SI! Può farlo! Per aver scelto di allontanarsi da Cristo e dalla Verità e ha deciso di allearsi con lo Stato e le religioni apostate.

Nell’ Ottocento in Australia, a Melburne, si promulgò una Legge Domenicale che richiedeva la chiusura dei negozi e delle Case Editrici. Gli Avventisti continuarono a lavorare di Domenica nella Casa Editrice fino a farsi arrestare per aver violato la Legge dello Stato che proibiva lavorare di Domenica.

A quei tempi gli Avventisti consideravano il riposo domenicale come una violazione del 4° Comandamento (Esodo 20:8-11), per il fatto che il Comandamento dice: <<…. Lavora sei giorni e fa in essi ogni opera tua…>>. Queste parole furono interpretate come una richiesta di Dio di lavorare sei giorni alla settimana. Non lavorare la Domenica corrispondeva a violare il Comandamento di Dio e rinunciare alla fede di Cristo.

Allora nacque il dilemma se valeva la pena essere arrestati continuando a lavorare la Domenica, provocando così le autorità dello Stato. Si portò il problema alla sorella White che dichiarò:
<< La luce che il Signore mi ha dato quando aspettavamo una crisi come quella che sembra approssimarsi fu quella che, quando il popolo fosse mosso da un potere dal basso per imporre l’osservanza della Domenica, gli Avventisti del Settimo Giorno avrebbero dovuto mostrare la loro saggezza astenendosi da lavorare in questo giorno, dedicandolo allo sforzo missionario…>> – 9T p.232.
La stessa cosa avvenne in Avondale ed E. White disse:
<< E’ molto facile evitare questa difficoltà. Date la Domenica al Signore come un giorno per fare opera missionaria. Si portino fuori gli studenti perché si riunissero in differenti luoghi, e facciano opera missionaria. Visitino la gente nelle proprie case e sia una splendida opportunità per presentare la verità. Questa maniera di trascorrere la Domenica sarà sempre accettabile al Signore>> – 9T p.238.
Sembra che la minaccia di essere arrestati fu sufficiente per spingere alcuni fratelli a correre da Ellen G. White per chiedere cosa fare in questo frangente, ben  sapendo che chi rimaneva  fedele al Signore e osservava il Comandamento del riposo Sabatico lavorando la Domenica come primo giorno della settimana, era imprigionato per la sua ferma fedeltà a Dio!
Non sappiamo perché  il Signore permise ad Elena White di consigliare ai fratelli di tenere riunioni religiose la Domenica e di fare opere missionarie in maniera accettabile, forse perchè era quello che i fratelli volevano sentire dire per evitare la persecuzione!

<< E con ogni inganno di iniquità in coloro che periscono, perciocché non hanno dato luogo all’amore della Verità, per essere salvati. E perciò Iddio manderà loro efficacia d’errore, affinché credano alla menzogna>> – 2 Tess.2:11.  

Se oggi si legiferasse la Legge Domenicale negli Stati Uniti, che cosa potrebbe succedere?
I dirigenti valorizzerebbero le poche testimonianze di Ellen White riguardo al riposo domenicale e direbbero con falso rigore spirituale e morale, di ubbidire alle autorità umane perché lasciate da Dio, citando i seguenti versetti: <vi resistono attireranno su di sé la condanna. I magistrati, infatti, non sono da temere per le opere buone, ma per le malvagie; ora vuoi non temere l’autorità? Fa’ ciò che è bene, e tu riceverai lode da essa, perché il magistrato è ministro di Dio per te nel bene; ma se tu fai il male, temi, perché egli non porta la spada invano; poiché egli è ministro di Dio, un vendicatore con ira contro di colui che fa il male. Perciò è necessario essergli sottomessi, non solo per timore dell’ira ma anche per ragione di coscienza>> Romani 13: 1-5.
Questi versetti saranno fatali per ingannare il popolo.
La Bibbia, dice di ubbidire alle autorità sempre e in ogni caso? NO!
Quando a Daniele gli fu imposto di ubbidire alle leggi del monarca persiano che per trenta giorni non dovevano adorare altro dio se non il re, Daniele ubbidì agli ordini delle leggi del re? NO! DANIELE SI RIFIUTO’! L’ubbidienza del re era in contrasto con la Legge di Dio che vieta di adorare gli idoli, ma solo l’Iddio del cielo, così continuò a pregare senza nascondersi e fu gettato nella fossa dei leoni, ma Dio lo preservò. Quanti ebrei fecero come Daniele? La Bibbia non lo dice! Ma Nehemia, quando contò il popolo che ritornò spontaneamente a Gerusalemme è nel numero di centinaia, mentre sappiamo che gli Ebrei erano un grande popolo.
Dove era finita la maggioranza?
 Adorava il Dio del cielo e ubbidiva agli ordini del pagano monarca che contrastavano quelli di Dio; avevano conciliato le due cose per quieto vivere. Avevano perduto la vera fede e la loro adorazione a Dio era ‘tiepida’ un abominio.
IL SABATO CONTAMINATO

Il falso giorno di riposo ha due applicazioni, la prima è la santità della Domenica, le quali non possiede nessun’evidenza biblica. La Domenica o primo giorno della settimana è diventata il “marchio d’autorità” della Chiesa Cattolica Romana nell’audace intento di alterare l’immutabile Legge di Dio. Pertanto il “marchio della Bestia” s’imporrà, quando il riposo Domenicale sarà reso obbligatorio sopra la coscienza del popolo che osserva i Comandamenti di Dio.L’Immagine della Bestia crea un falso giorno di riposo che è molto più sottile di quello della “Bestia”.

Come la Bestia cerca di alterare letteralmente la Legge di Dio sostituendo il Sabato con la Domenica, così l’Immagine della Bestia abolisce lo Spirito del Santo Sabato di Dio. Lo Spirito del Sabato è riposo e fiducia totale nella Giustizia e Protezione di Dio ( Ebrei 4).
La chiesa Avventista nominale del Settimo Giorno ha rotto lo “Spirito del Sabato” e ha crocifisso nuovamente Cristo, Signore del Sabato, sottomettendo questo Santo Giorno allo Stato e accettando la compagnia dei nemici di Cristo. Allo stesso modo che il popolo di Israele ruppe il Sabato ricorrendo al braccio di “Cesare”, gli Avventisti, come i Giudei hanno rotto il Patto con Dio e hanno eletto “Cesare”. Le decisioni della Conferenza Generale non si trovano in sintonia con lo Spirito di Cristo.
La controversia oggi è tra i veri Avventisti e quelli nominali e la battaglia è sulla Verità di Cristo e l’inganno di Satana, tra l’Amore e la Forza.  

 LA DOMENICA: LO SCETTRO DELL’ECUMENISMO

Pertanto, al tempo quando la Domenica è resa dagli Stati Uniti ( e tutto il mondo) obbligatoria, gli Avventisti osserveranno il Sabato perché tutelato dagli accordi con lo Stato sin dal 1985, e intanto praticheranno il culto e le funzioni religiose di Domenica rendendosi accettabili. Non si distingueranno dai Battisti, i Cattolici, i Metodisti, i Pentecostali, i Presbiteriani e altri cristiani che la Domenica fanno le stesse cose. Come si potrà ricevere il Marchio della Bestia se i fratelli osservano il giorno di Domenica facendo riunioni religiose perché sono “accettabili” e sono frutto dell’ubbidienza alla Legge dello Stato?
Come si potrà mai essere perseguitati? Quali ragioni potrebbero addurre quelli che osservano la Domenica per perseguitare e uccidere persone che tengono riunioni religiose e fanno opere missionarie la Domenica? E’ impossibile distinguerli dai pagani che adorano la Domenica!
Pertanto sarà impossibile arrestarli e sottoporli a giudizio. Dovrebbero allora gli Avventisti temere la persecuzione in una futura Legge Domenicale?
Quindi, quando approveranno la Legge Domenicale negli Stati Uniti, gli Avventisti non sarebbero nascosti nelle montagne o nei boschi, ma starebbero facendo riunioni ecumeniche religiose e opere missionarie durante la Domenica.
Le autorità civili (Stato) vedrebbero che gli Avventisti stanno facendo esattamente quello che compirebbe i Battisti ecc…Non ci sarebbero né arresti, né persecuzioni.NON SUCCEDERA’ NULLA!
Potrà mai, Dio accettare l’osservanza del Sabato, quando la Chiesa si è contaminata con le potenze nemiche di Dio? NO! MAI! Perchè è un Sabato CONTAMINATO! Un Sabato IDOLATRA!
ESEMPI DI FEDELTA’

Daniele e i suoi compagni considerarono un disonore sedersi alla mensa del re dove si praticava l’idolatria. Dovrebbe costituire un disonore, per chi è fedele a Dio, stare e pregare in comunione con chi pratica l’idolatria.
Daniele e i suoi compagni, quando furono deportati a Babilonia dovettero fare delle scelte, Ellen G. White scrisse: <Separava una parte degli alimenti e anche una di vino affinchè lo presentasse agli idoli che adorava. Questa porzione, d’accordo con l’istruzione che aveva ricevuto, consacrava la totalità del cibo al dio pagano. Daniele e i suoi tre compagni considerarono che sarebbe stato un disonore verso il Dio del cielo sedersi alla mensa dove si praticava l’idolatria.Questi quattro ragazzi decisero che non potevano sedersi alla mensa del re per mangiare il cibo collocato lì o per bere il vino, tutto quello che era stato dedicato ad un idolo…Non ci fu presunzione in questi giovani, bensì un fermo amore per la verità e la giustizia. Non avevano scelto d’essere peculiare, bensì dovettero esserlo, giacchè altrimenti avrebbero corrotto le loro abitudini nella corte di Babilonia>> – Manuscrito 122, 10 Marzo 1897; Alza tus ojos, p.81.
In Daniele, nel terzo capitolo, è scritto che tre Ebrei, fedeli al loro Dio, si rifiutarono di inchinarsi davanti la statua di Nebucadnesar e per questo sono stati gettati nella fornace ardente.
Probabilmente c’erano molti altri Ebrei quella mattina nella pianura di Dura che si piegò davanti la statua d’oro di Nebucadnesar per paura di essere uccisi e allo stesso tempo  pregavano  Dio. Il libro di Daniele non li menziona perché non ne vale la pena, merita menzionare solo chi è deciso a difendere quello in cui crede anche a costo della propria vita.
Questi Ebrei agirono allo stesso modo  della Chiesa Avventista. Osserva il Sabato, ma lo mette sotto la tutela dello Stato ed è pronta a tenere riunioni religiose  “accettabili al Signore” di Domenica.
Nel mondo ci sono Avventisti, Battisti, Cattolici, Luterani, Metodisti, Pentecostali, Presbiteriani e altri cristiani che testimoniano della loro fede anche se per questo dovessero correre dei pericoli.
I veri cristiani non cercano di assomigliare ai cristiani nominali perché così non sono identificati! I veri cristiani difendono quello in cui crede.
Perché il Signore permise a Ellen G. White che facesse  concessioni sulla disputa della Legge Domenicale?
Non si conosce il motivo. Forse per provare la fede  dell’ultima generazione?
 IL MESSAGGIO DEL TERZO ANGELO

Oggi la Chiesa Avventista nominale predica Gesù Cristo, solo Gesù Cristo e abbandona il Messaggio del Terzo Angelo .
Elena White scrive a proposito della chiesa Avventista nominale che abbandona il Messaggio del Terzo Angelo:
<< La Verità presente, il messaggio speciale dato al nostro popolo, E’ IL MESSAGGIO DEL TERZO ANGELO.Questo messaggio abbraccia un campo ampio e contiene tesori celestiali.
Non ha NESSUNA SCUSA chi dice “io predicherò Cristo, io annunceròl’amore di Cristo”, ma tralascia il messaggio del Terzo Angelo. Nessuno può predicare Cristo e presentare la Verità com’è in Cristo Gesù, a meno che presentano la Verità che deve portare avanti il popolo di Dio in questo tempo finale. Nell’ora che stanno per sopraggiungere eventi solenni nel mondo,predicare Cristo  è  PROCLAMARE IL MESSAGGIO DEL TERZO ANGELO>>   – Ellen G.
White Manuscrito 33, 1897.
Il Messaggio del Terzo Angelo ammonisce: << E dopo di quelli seguì un Terzo Angelo, dicendo con gran voce: Se alcuno adora la Bestia e la sua Immagine e prende il suo marchio nella sua fronte e nella sua mano; anch’egli berrà del vino dell’ira di Dio mesciuto puro nel calice della Sua ira; e sarà tormentato con fuoco e zolfo, nel cospetto dei santi angeli e dell’Agnello. E il fumo del tormento loro salirà nei secoli dei secoli; e non avranno requie, né giorno né notte, coloro che adorano la Bestia e la  sua Immagine, e chiunque prende il marchio del suo nome.  Qui è la pazienza dei santi; qui sono chi osserva i Comandamenti di Dio, e la fede di Gesù>> – Apocalisse 14:9-12.

CONTRADDIZIONI

La Chiesa Avventista come può predicare il Messaggio del Terzo Angelo al mondo se si è unita alle altre Denominazioni Protestanti e Cattoliche in un abbraccio ecumenico mortale?

Come può la chiesa Avventista  denunciare gli inganni del Papato che ha osato delegittimare la Legge di Dio sostituendo la Domenica al posto del Sabato, il Memoriale della Creazione che contiene il Sigillo del Dio vivente, se condivide il metodo spirituale della stessa Chiesa cattolica “Cristo solo Cristo” …avendo  forma di pietà ma avendone rinnegato la potenza…? – 2 Timoteo 3:5.

<<….Come costoro hanno scelto le lor proprie vie e l’anima loro ha preso diletto nelle loro abominazioni; Io altresì scegliero alla loro sventura, e farò piombare loro addosso le cose che essi temono; perciocchè io ho gridato, e non vi è stato alcuno che rispondesse; io ho parlato, ed essi non hanno ascoltato, anzi hanno fatto quello che mi dispiace, e hanno scelto ciò che non mi aggrada. – Isaia 66: 3[ultima parte],4.

LA VERA CHIESA DI DIO

<< Dio possiede una chiesa. Essa non è una grande Cattedrale, né la Chiesa ufficiale stabilita, né le diverse Denominazioni; bensì il popolo che ama Dio e osserva i Suoi Comandamenti è la vera CHIESA. “Perché dove sono due o tre riuniti nel nome mio, io sono in mezzo a loro” (Matteo 18:20). Dunque Cristo si trova dove sono anche solo poco anima umile. Questa è la Sua chiesa, poiché solo la presenza dell’Alto e Sublime che abita l’eternità può costituire una Chiesa>> – Ellen G. White Carta 108, 28 Ottobre 1886.

Come un padre protegge e cura suo figlio avvertendolo contro i pericoli che incontrerà nel suo cammino, così Dio ci ha avvertito degli inganni del nemico per preservarci da cadute, perché ci ama e desidera che ci salviamo.Così anche noi se possediamo il vero amore avremo cura di mostrare gli errori di chi insegna in modo contrario ai fermi principi esposti nella Bibbia e nelle Testimonianze.
La “vera” Chiesa Avventista, o Rimanente è chi avvertirà il mondo della crisi imminente che sta per sopraggiungere sopra tutta la terra, avvertimento contenuto nel Messaggio del Terzo Angelo di Apocalisse 14.
L’INVITO DI CRISTO

<> – Matteo 11:29.
Tutti quelli che fanno parte dell’Avventismo o di altra convinzione religiosa e  credenza, qualsiasi sia la chiesa d’appartenenza o il gruppo sociale, ha in cuore di conoscere Dio e di ubbidire a Lui anziché gli uomini, Iddio li accoglierà come figlioli nelle schiere del Rimanente fedele di Dio per proclamare il Messaggio del Terzo Angelo nel mondo e la prossima venuta di Gesù.

LA CHIESA TRIONFANTE
<. Ecco, io ti do di quelli della sinagoga di Satana, i quali dicono d’esser Giudei e non lo sono, ma mentiscono. Ecco, io li farò venire a prostrarsi dinanzi ai tuoi piedi, e conosceranno che io ti ho amato. Perché tu hai serbato la parola della mia costanza, anch’io ti guarderò dall’ora del cimento che ha da venire su tutto il mondo, per mettere alla prova quelli che abitano sulla terra. Io vengo tosto;tieni fermamente quello che hai, affinché nessuno ti tolga la tua corona. Chi vince io lo farò una colonna nel tempio dell’Iddio mio, ed egli non uscirà mai più fuori; e scriverò sopra di lui il nome dell’Iddio mio, della nuova Gerusalemme, la quale scende dal cielo d’appresso all’Iddio mio; e il mio nuovo nome >> – Apocalisse 3:8-12

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